
I cinque percorsi più amati dell’estate in Italia
Le settimane successive al rientro dalle ferie fanno già nascere la nostalgia dei panorami montani e dei profumi di bosco. Durante l’estate 2025 gli amanti dell’outdoor hanno incoronato cinque itinerari che uniscono accessibilità, autenticità e scenari grandiosi, spesso a una manciata di chilometri da località turistiche molto frequentate.
Sul gradino più alto si conferma il giro attorno alle tre Cime di Lavaredo / Drei Zinnen in Veneto. Il sentiero corre ai piedi di pareti verticali che, grazie alla luce pomeridiana, assumono tonalità rosate. Il paesaggio, protetto dall’UNESCO,rimane adatto a chi muove i primi passi nella disciplina quanto a chi macina chilometri ogni fine settimana.
Il color turchese quasi irreale del Lago Sorapis attira visitatori da tutto il mondo. La traccia che parte dal Passo Tre Croci,nelle Dolomiti bellunesi,alterna freschi tratti di bosco a brevi passaggi esposti,regalando quell’emozione di vuoto tipica delle grandi montagne venete.
Più a nord, l’Adolf-Munkel-Weg in Trentino-Alto Adige permette di passeggiare al cospetto delle Odle, vette che sembrano scolpite con il diamante. Il fondo largo, la perfetta segnaletica e i prati disseminati di masi trasformano l’escursione in un’esperienza contemplativa.In Valle d’Aosta brilla lo specchio d’acqua del Lago d’Arpy, raggiunto partendo dal Colle San Carlo.Quando il vento tace, la superficie riflette l’immagine del Monte Bianco disegnando un quadro in cui cielo, ghiaccio e granito si fondono.
La sorpresa arriva dalla Toscana: il percorso verso Castello Marignolle attraversa oliveti e vigneti che circondano la campagna fiorentina, lasciando intravedere torri medievali e scorci sulla città. La fusione fra storia e quiete agreste conquista chi cerca un’escursione tranquilla senza allontanarsi troppo dall’abitato.
Itinerari europei prediletti dai camminatori nostrani
Oltreconfine gli italiani scelgono mete che coniugano verticalità, “wow factor” e buona accessibilità ai servizi. In Norvegia il sentiero che sale a Reinebringen richiede polpacci allenati, ma ogni goccia di sudore viene ripagata dal colpo d’occhio su Reine, Sakrisøy, Hamnøy e i fiordi color smeraldo.
Il leggendario Tour du Mont Blanc continua a esercitare fascino grazie ai valichi oltre i 2 600 m, come Col des Fours e Fenêtre d’Arpette. Quota e meteo mutevole richiedono prudenza, tuttavia gli scorci su Francia, Italia e Svizzera riempiono lo zaino di ricordi indimenticabili.Chi preferisce atlanti più miti sceglie l’isola di Madeira.Il tracciato PR8 Miradouro de São Lourenço – Cais do Sardinha - Pico do Furado attraversa scogliere vulcaniche, habitat di rare specie avicole e scende alla Casa do sardinha, dove un tuffo nell’Atlantico regala sollievo dopo il caldo sentiero.
I trend dell’estate 2025
L’analisi delle tracce percorse rivela la predilezione per camminate di due-quattro ore: percorsi brevi ma panoramici che permettono anche alle famiglie di vivere la montagna senza stress. L’idea di usare il trekking come detox digitale cresce: molti escursionisti dichiarano di spegnere lo smartphone per concentrarsi su profumi, suoni e colori del paesaggio. la componente social non smette di evolversi: recensioni,fotografie e commenti condivisi in tempo reale alimentano un senso di comunità che incoraggia sempre più persone a indossare gli scarponi e partire.












