
Tra boschi innevati e masi in legno,la montagna invita a rallentare
In valle Aurina,angolo autentico dell’Alto Adige,l’inverno accoglie con un ritmo lento. L’aria limpida, i sentieri ricamati di bianco e le antiche malghe profumate di cucina locale incoraggiano a concedersi tempo. Chi sceglie questo lembo delle Alpi scopre un equilibrio raro tra attività sportiva, quiete e tradizione.
Skiworld Ahrntal, 86 chilometri di pura adrenalina
Venerdì 5 dicembre segna l’avvio ufficiale della stagione sciistica. Con un solo skipass si spalancano ben 86 chilometri di piste e 21 impianti di risalita distribuiti tra Klausberg, Speikboden, gli skilift di Weißenbach e Riva di Tures. Le discese si snodano tra 950 e 2510 metri di quota, mentre l’innevamento programmato garantisce superfici impeccabili per tutta la stagione.
Oltre i 2500 metri,polvere perfetta dall’inizio alla fine della stagione
La quota elevata assicura un connubio ideale tra neve naturale e neve tecnica. Grazie a questo mix la sciabilità rimane costante, dall’apertura al termine dell’inverno, con paesaggi che cambiano luce e colore giorno dopo giorno.
Nuova seggiovia Bernhard Glück, comfort ad energia pulita
Per l’inverno 2025/26 arriva la seggiovia Bernhard Glück, firmata leitner. I sedili ergonomici e riscaldati, le cupole trasparenti che riparano da vento e neve, il pratico tappeto d’imbarco pensato per i bambini e la portata di 2400 persone l’ora elevano ulteriormente il comfort. L’impianto sfrutta un sistema fotovoltaico e, come l’intero comprensorio, attinge esclusivamente a energia proveniente da fonti rinnovabili. Un ulteriore passo verso un’esperienza di montagna tanto piacevole quanto rispettosa dell’ambiente.
Klausberg per chi cerca sfida, Speikboden per famiglie e sole
A Klausberg gli sciatori trovano tracciati tecnici con viste spettacolari, lo snowpark Klaussee, l’area bimbi Klausiland e la Fun Area Funtaklaus per snowboarder e freerider.Speikboden, più soleggiata e con panorama sulle Vedrette di Ries, coccola famiglie e sciatori di livello intermedio con ampie piste morbide e pendii mai troppo affollati.
Valle Aurina, laboratorio di turismo responsabile
Il territorio non vive solo di sci. I boschi silenziosi, i masi di legno e i percorsi che conducono a baite solitarie invitano all’introspezione.Il Marchio di Sostenibilità Alto Adige – Livello 3 e la certificazione GSTC testimoniano l’impegno costante verso la tutela dell’ecosistema e il rispetto delle comunità locali. «Il nostro obiettivo è progredire senza sosta», spiega Astrid Früh, responsabile sviluppo sostenibile del Consorzio Futuro Valle Aurina. «Ogni azione viene monitorata e aggiornata affinché eventi, offerte e prodotti restino coerenti con un turismo responsabile».
residenti,ospiti e operatori vengono coinvolti attraverso newsletter,giornali,social media e incontri dedicati,per una partecipazione corale alla salvaguardia di un paesaggio che merita di essere tramandato intatto. In Valle Aurina, la sostenibilità è ormai parte integrante del quotidiano, e il risultato è un’ospitalità autentica che unisce modernità, natura e cultura in un’unica, indimenticabile esperienza.












