Inzaghi chiede reazione al Palermo: “analizziamo le sconfitte e torniamo a sognare”
Verso la sfida con il Pescara
Sabato alle 19:30 lo stadio Barbera si accenderà per l’undicesima giornata di Serie B, quando il Palermo ospiterà il Pescara. I colori rosanero celebreranno anche il compleanno del club, occasione che l’allenatore Filippo Inzaghi vuole trasformare in un nuovo slancio dopo due stop consecutivi.
Le riflessioni dopo i recenti ko
«Le sconfitte appartengono a un momento ben preciso» ha confessato Inzaghi. perdere priva il tecnico del sonno, eppure lo spinge ad analizzare ogni dettaglio per capire “come fare tutti qualcosa in più”. La fiducia resta solida, perché “mancano molte partite e serve tranquillità”. Il ringraziamento più sentito va ai tifosi che hanno applaudito al termine del 3-0 incassato con il Monza, gesto inedito che per l’ex bomber dimostra come la piazza abbia compreso che, in questa categoria, non esistono “corazzate”: bisogna diventarlo, passo dopo passo.
La questione gol
Nei primi dieci turni solo cinque reti sono arrivate dagli attaccanti, quattro firmate da Pohjanpalo e una da Le Douaron. «Dobbiamo servire meglio le punte» ha spiegato inzaghi, invitando però allo stesso tempo i propri centravanti a muoversi con maggiore efficacia. Secondo il tecnico, un miglioramento corale porterà inevitabilmente a ritrovare la via della rete.
Le novità di formazione
Contro il Pescara è atteso un assetto leggermente diverso. Inzaghi ha annunciato l’ingresso di “quattro-cinque elementi più freschi”. In difesa rientrerà Bani, pronto a dare solidità a un reparto che vuole cancellare le ultime due battute d’arresto. Sabato, sul rettangolo verde del barbera, l’obiettivo sarà ricominciare a mostrare quel gioco che, nelle prime otto giornate, aveva alimentato sogni di vertice.
