Paura e fantasia alla Casa del Cinema: si accende l’Italian Horror Fantasy Fest
La medaglia capitolina a Dario Argento
L’evento prende slancio dopo la conferenza stampa, quando Dario Argento riceve la Medaglia della Presidenza dell’Assemblea Capitolina. Il riconoscimento apre ufficialmente la kermesse che, sabato 1 novembre, dalle ore 15:00, invade la Casa del Cinema nel cuore di Roma.
Apertura tra cinema e ironia
Il sipario si solleva con l’introduzione dell’attore e regista paolo Ruffini, pronto a condurre il pubblico nell’universo dell’Italian Horror Fantasy Fest. Subito appare sullo schermo il primo cortometraggio fuori concorso: lo firma Deleo, lo interpreta Dario Ballantini, imitatore celebre per il suo volto a Striscia la Notizia.
Premiazioni e incontri di culto
Lo show prosegue con il trailer di “Al Termine del Sole”, progetto condiviso da Dario Almerighi e Lorenzo Lepori, presentato dallo sceneggiatore Antonio Tentori. A seguire, i protagonisti del promo ufficiale IHFF25-le attrici mihaela Anisoara e Cecilia C. Maesano monorchio affiancate dai cameo dei registi Luigi Cozzi e Sergio Stivaletti-salutano la platea.
Spazio poi al regista Mediaset Luigi Parisi, che proietta quattro corti offrendo una personale visione sul fantastico, in un dialogo guidato da Emanuele di Nicola, coordinatore di Nocturno e responsabile comunicazione del festival.
Il momento cult arriva con Zio Tibia, icona amata dagli appassionati, che annuncia i vincitori di miglior lungometraggio, miglior cortometraggio e del Flat Parioli Award. Le opere premiate scorrono subito sul grande schermo.
Registi e opere fuori concorso
Il pubblico incontra il cineasta Claudio Fragasso, che regala in anteprima il trailer di “The Devil Among Us”. in sequenza,Dario Germani mostra una clip esclusiva di “Angelus Tenebrarum”. Tra i fuori concorso spicca “La Casa del Sabba”,debutto di Marco Cerilli,produzione LuPa Film con la supervisione di Luigi Pastore,ideatore e direttore artistico della manifestazione.
Un breve intermezzo poetico dell’”azione-poeta” Alessandro D’Agostini e la sua “Ombra” accompagna il cambio di ritmo verso la cerimonia dei riconoscimenti.
Giuria d’eccezione sotto i riflettori
Sul palco salgono i presidenti della Giuria di qualità: i registi Manetti Bros.,l’attrice Fiore Argento,il produttore Gianni Paolucci di Halley Pictures,il critico Davide Pulici di Nocturno e l’attore Antonio Zequila. Il trofeo, creato dal “mago degli effetti speciali” Sergio Stivaletti, viene consegnato ai vincitori; Stivaletti firma anche il nuovo logo del festival, reso grafica dall’illustratore Giorgio Credaro, autore del poster ufficiale.
Riconoscimenti speciali
Il Premio “Bruno Mattei” celebra il candidato all’Oscar Francesco Costabile. Riceve un omaggio anche la ragioniera Generale dello Stato Daria Perrotta, la cui presenza intende sottolineare il valore culturale del cinema di genere italiano, già riconosciuto dai patrocini morali di Regione Lazio, Casa del Cinema, Fondazione Cinema per Roma e SIAE.
Chiusura in anteprima europea
La serata cala il sipario con l’anteprima continentale del film corale “The Summoning of Baby Blue”, distribuito dalla neozelandese Black Mandala, partner ufficiale della venticinquesima edizione dell’IHFF.
