
Un palazzo storico che accoglie la musica
Le sale affrescate dai Carracci in via Manzoni aprono per la prima volta alle note dal vivo. La Fondazione Cassa di Risparmio di Bologna, insieme a Opera Laboratori e Musica Insieme, inserisce la rassegna “Affreschi musicali a Palazzo Fava” nel più ampio progetto culturale Genus Bononiae. Questa scelta trasforma il palazzo in un crocevia di arti in vista della mostra “Michelangelo e Bologna”, che inaugurerà il 14 novembre per celebrare i 550 anni dalla nascita di Michelangelo Buonarroti.
Il concerto del 22 ottobre tra Liszt e Britten
Alle 18.30, il pubblico ritroverà il tenore Mark Milhofer accanto al pianista Marco Scolastra. Il Duo proporrà “Il Pensieroso” di Franz Liszt, pagina che appartiene al secondo volume delle Années de pèlerinage. Quest’opera nacque dai viaggi cominciati nel 1835 quando il compositore, in fuga d’amore con la contessa Marie d’Agoult, attraversò svizzera e Italia. A seguire, riecheggeranno i celebri Seven Sonnets of Michelangelo di Benjamin Britten, composti nel 1940 e dedicati al compagno e interprete prediletto Peter Pears.
Le voci di Mark Milhofer e Marco Scolastra
Prima delle esecuzioni musicali, Diego Tripodi introdurrà l’incontro; gli allievi della Scuola di Teatro “Galante Garrone” reciteranno i sonetti michelangioleschi nella versione originale, intrecciando così parola, melodia e arte visiva. In questo modo Palazzo Fava inaugura un nuovo dialogo tra discipline, offrendo un punto di vista inedito su un Michelangelo non soltanto scultore e pittore, ma anche poeta capace di ispirare generazioni di musicisti.











