
Ingredienti indispensabili (dose per due commensali)
Cipolla bianca finemente tritata, quattro peperoni maturi, un cucchiaio di concentrato di pomodoro, centoventi grammi di ceci decorticati secchi, cinquanta grammi di farina di ceci, quaranta grammi di olive taggiasche, sette-otto pomodori privati della pelle, prezzemolo appena colto, olio extravergine d’oliva, sale quanto basta, qualche goccia di succo di limone se gradita.
Preparazione: profumi che sanno di foglie cadute e serate accese dal camino
la cuoca social Diletta Secco sciacqua con cura i ceci decorticati, così da eliminare ogni residuo di polvere. Intanto, nella casseruola, la cipolla sfrigola in un filo di olio e in pochi istanti sprigiona un aroma avvolgente. Subito dopo arrivano i peperoni a cubetti: il loro colore vivo riempie la pentola mentre il fuoco dolce li ammorbidisce, insaporendoli con un pizzico di sale. Giunto il momento, il concentrato di pomodoro veste le verdure di un rosso intenso, anticipando il sapore pieno che verrà.
Ora tocca ai ceci: lessano per un’ora circa, rimanendo integri ma teneri. L’acqua di cottura, preziosissima, non si getta: diventa la base liquida della zuppa. I legumi, ancora caldi, si tuffano nella casseruola dove li attendono cipolla e peperoni, seguiti dai pomodori spezzettati.Tutto procede a fiamma bassa per un’altra ora abbondante, il tempo necessario perché i profumi si intreccino.
Segreto di cremosità: il tocco finale di farina di ceci
Quando il miscuglio è quasi pronto, ecco comparire le piccole e saporite olive taggiasche, che regalano un accento deciso. Poi la farina di ceci, setacciata per evitare grumi, si scioglie lentamente nel liquido bollente, trasformando la zuppa in una vellutata avvolgente. Bastano pochi minuti e mescolate costanti perché la consistenza diventi soffice come seta.
Un pugno di prezzemolo fresco ravviva il colore, mentre un filo d’olio a crudo e una spruzzata di limone possono regalare freschezza al primo assaggio. Il risultato è un piatto rustico ma elegante, dove la dolcezza dei peperoni incontra la cremosità dei ceci e la sapidità delle olive.
Perché il piatto conquista il cuore dell’autunno
I prodotti stagionali, l’uso intelligente dei legumi e la cottura lenta raccontano una cucina che riscalda le prime sere fredde di ottobre. Con questa ricetta, Diletta Secco dimostra che pochi ingredienti, scelti con attenzione, bastano per creare un comfort food che profuma di casa ma possiede un fascino contemporaneo.












