Il profumo dell’autunno altoatesino tra vino nuovo e castagne
Il rito secolare che annuncia la fine della vendemmia
Quando arriva Ottobre, nelle valli di Alto Adige si rinnova uno dei momenti più sentiti dell’anno: il Törggelen. Fin dal Medioevo i contadini, subito dopo avere “torchiarato” le uve appena raccolte, appendevano alla porta una frasca verde come invito a fermarsi. Quel semplice gesto trasformava i loro Buschenschank, le caratteristiche osterie contadine, in un porto sicuro per viandanti e pellegrini in cerca di vino fresco, calore e compagnia.
Un viaggio tra vallate,pendii soleggiati e antiche stube
Oggi la consuetudine riemerge con entusiasmo lungo la Strada del Vino dell’Alto Adige,sull’altipiano del Renon e,soprattutto,in Valle Isarco. Oltre quaranta cascine aprono la propria Stube al pubblico: dai pressi dell’abbazia di Novacella presso Bressanone fino ai masi di Naz-Sciaves, Velturno, Chiusa, Villandro, Barbiano e Laion. Alcuni lo fanno soltanto nei fine settimana autunnali,altri prolungano l’ospitalità per periodi più estesi,trasformandosi in autentiche trattorie a gestione familiare.
Sapori schietti serviti con il calore della casa rurale
Nei Buschenschank il vino prodotto in proprio, ancora frizzante di fermentazione, viene accompagnato da una girandola di pietanze che parlano la lingua del territorio. Sulla tavola compaiono taglieri di Speck affiancati dallo croccante Schüttelbrot, ravioli di grano saraceno come gli Schlutzkrapfen, soffici canederli, la corroborante zuppa d’orzo. Non mancano salsicce casalinghe adagiate su crauti profumati, affumicati Kaminwurzen, carni stagionate e, a chiudere, le irrinunciabili castagne arrostite che scoppiettano ancora calde tra le mani.
Dove trovare l’accoglienza del Törggelen
Chi desidera sedersi su una panca di legno e ascoltare il crepitio del fuoco può bussare alle porte dei masi segnalati da una fresca frasca. L’elenco completo delle strutture aderenti, in continuo aggiornamento, è disponibile presso gli uffici turistici dell’area di Bressanone e della Valle isarco, sempre lieti di guidare il visitatore verso la prossima Stube dove il vino novello attende di riempire il calice.
