
Sassuolo senza Berardi, spazio a Volpato
Il Sassuolo, alla ricerca dei primi punti lontano dal Mapei Stadium, si presenta al Bentegodi privo di Berardi, fermato all’ultimo da un fastidio al ginocchio. Al suo posto il tecnico affida la corsia a Volpato, che proprio contro il verona aveva festeggiato la prima rete in Serie A con la Roma. Sul lato opposto Zanetti preferisce Gagliardini a Akpa Akpro e, in difesa, consegna la maglia da titolare a Frese, lasciando Valentini in panchina.
Verona parte forte, occasioni sprecate
L’Hellas impone subito un ritmo elevato. Le catene laterali funzionano alla perfezione e il pressing alto mette in difficoltà la retroguardia emiliana. Da una discesa sulla sinistra di Doig nascono due chance in rapida successione: prima Frese, poi Nelsson chiudono su Pinamonti e Volpato. Sul prosieguo dell’azione Muric compie un intervento prodigioso sulla conclusione di Serdar. poco dopo Forneau indica il dischetto per un presunto tocco di mano di Volpato,ma il Var annulla per un precedente fallo di Nunez sullo stesso portiere gialloblù.
Var protagonista, due rigori cancellati
Il canovaccio non cambia. Il Verona manovra con costanza, ma il tabellino resta fermo. L’unico squillo neroverde è una punizione di Laurentié, deviata in angolo da Montipò. dopo l’intervallo i gialloblù continuano a premere mentre gli ospiti ripartono esclusivamente di rimessa.in una transizione veloce, Nelsson stende Thorsvedt e l’arbitro indica nuovamente il penalty. Anche stavolta l’on field review trasforma la massima punizione in un calcio di punizione dal limite che non produce esito.
Nella ripresa Pinamonti fa la differenza
I cambi ridisegnano l’inerzia. Con l’ingresso di forze fresche, i neroverdi riescono finalmente a distendersi. Su un pallone vagante in area veneta, Serdar interviene in modo scomposto su Fadera. Questa volta il Var conferma la decisione di forneau. Pinamonti sceglie un tiro centrale. Montipò respinge, ma la sfera ritorna sui piedi dell’attaccante che insacca a porta sguarnita. Il vantaggio scuote i padroni di casa, che si riversano in avanti.
Assalto finale dei veneti, Muric alza il muro
Nel forcing conclusivo Zanetti passa alle tre punte inserendo Sarr. Muric mantiene il risultato prima sulla girata di Orban,poi sul colpo di testa di Akpa Akpro. Il fortino emiliano regge fino al triplice fischio e consegna tre punti preziosissimi nella corsa salvezza.











