
Un debutto fuori dagli schemi nel cuore di Milano
Dal 2 al 5 ottobre, lo spazio espositivo del marchio d’arredamento Plinio il Giovane, nel vivace quartiere milanese di Porta Venezia, si trasforma in palcoscenico per Ancora una e poi spengo – Storia semiseria di un’ossessione seriale. La regia di Francesca Lo bue guida la penna e l’interpretazione di Carla Carucci,che dà vita a Lucia Amoruso,eroina tragicomica in lotta con la bulimia da streaming.
La trama: dall’iperconnessione all’auto-analisi
Lucia arriva convinta di partecipare a una riunione dei Dst Anonimi, i Dipendenti da Serie Tv Anonimi. Davanti al pubblico, confonde confessione e stand-up, srotolando ricordi di notti trascorse davanti allo schermo, incapace di premere pausa. Il confine tra quotidiano e finzione si assottiglia: la protagonista si ritrova a parlare,vestire e persino pensare come i character che ama,finché lo specchio delle proprie fragilità non la costringe a guardare in faccia le cause profonde di questa “maratona senza fine”.
Una voce sola, mille personaggi
Sola in scena, Carucci scivola da un tono ironico a uno struggente, mescolando mimica, cambi di ritmo e citazioni cult. La platea assiste a un’escalation di gag che culmina in un’autopsia emotiva: dietro il binge-watching si nascondono fallimenti sentimentali e professionali,un vuoto che la realtà virtuale riempie in modo illusorio.
L’autrice: “Serie e realtà, amore tossico”
L’artista confessa che il testo è germogliato “da un numero incontabile di notti insonni e dalla difficoltà di dire no alla puntata seguente”. Ogni click è un filo che la lega a un universo accogliente quanto artificiale, capace di regalare conforto ma anche di sottrarre tempo alle relazioni e al mondo esterno.
fringe MilanoOff, vetrina internazionale di sperimentazione
Il cartellone di Fringe MilanoOff accoglie la pièce tra le proposte più originali di questa edizione.L’evento, consacrato alla drammaturgia indipendente, predilige spazi non convenzionali e invita il pubblico a un’esperienza immersiva, dove le barriere tra attore e spettatore evaporano.
Informazioni utili
Le repliche si tengono ogni sera alle 21:00, con biglietti acquistabili online e in loco fino a esaurimento posti.Dopo lo spettacolo, un breve dibattito permette ai presenti di confrontarsi sugli eccessi del consumo digitale e sulla necessità di recuperare il contatto umano.












