
Un regista siciliano per la nuova stagione dell’Animosi
Il palcoscenico del Teatro degli Animosi di Carrara, in Toscana, accoglie un nuovo direttore: Tindaro Granata, attore, autore e regista nato a Patti, comune della provincia di Messina. Una commissione formata da professionisti del settore lo ha selezionato fra venticinque candidati che avevano partecipato alla procedura pubblica lanciata dall’amministrazione cittadina.
Mandato e obiettivi fino al 2027
Il contratto di Granata durerà fino al 31 dicembre 2027.Durante questo periodo,il regista dovrà ideare e coordinare le attività teatrali non soltanto all’interno dell’Animosi, ma anche in altre sedi distribuite sul territorio comunale. Al nuovo direttore spetta il compito di costruire un cartellone capace di coinvolgere pubblici differenti, stimolare la formazione degli spettatori e rafforzare il senso di partecipazione alla vita culturale locale.
Reti di collaborazione e visione “GLocal”
Tra le priorità figura l’intreccio di sinergie con le altre realtà teatrali presenti nella zona. Granata ha evidenziato l’importanza di un approccio “GLocal”: internazionalizzazione e apertura al mondo risultano davvero proficue soltanto se accompagnate dal rispetto e dalla valorizzazione dell’identità di Carrara, città celebre per il marmo e per una storia artistica di grande delicatezza.
Un percorso artistico costellato di successi
Nel panorama del teatro contemporaneo italiano, Tindaro Granata si è affermato attraverso spettacoli che hanno riscosso attenzione e riconoscimenti. Dirigendo il Tindari Festival presso il Teatro Greco di Tindari, l’artista ha consolidato un ruolo di primo piano e ha firmato testi come Vorrei una voce, Antropolaroid, Invidiatemi come io ho invidiato voi, Geppetto e geppetto, Europa interiore, Poetica, Farsi silenzio, Dedalo e Icaro.
Proxima Res e Situazione Drammatica
Fondatore dell’associazione culturale Situazione Drammatica, creata per promuovere la drammaturgia italiana contemporanea, Granata dirige anche Proxima Res, struttura di produzione e formazione teatrale con sede a Milano.
Cultura come motore di fiducia
“Farsi carico della direzione artistica di un teatro significa occuparsi delle persone di quel territorio”, ha dichiarato Granata. Egli considera la cultura uno strumento decisivo per riaccendere la fiducia nell’essere umano in un’epoca segnata da conflitti. la sua intenzione è pensare a un teatro di respiro nazionale, attento però alla preziosa fragilità del tessuto sociale e ambientale di Carrara.












