
Il quartiere in metamorfosi
A pochi metri dalle mura del Vaticano, Borgo Pio non assomiglia più al rione di una volta. Le botteghe degli artigiani che riparavano cornici, restauravano statue o lucidavano legni pregiati sono state sostituite da vetrine ricolme di calamite e tazze destinate ai visitatori, spesso gestite da intraprendenti commercianti bengalesi o cinesi. In questo scenario sospeso tra nostalgia e modernità,un omicidio scuote la quotidianità del quartiere.
Il cadavere nell’officina degli ingranaggi
Dentro un minuscolo laboratorio affacciato su via di Porta Castello, la polizia trova senza vita un esperto orologiaio. La vittima, apprezzata per la perizia con cui ridava fiato a pendole centenarie, custodiva un passato fitto di segreti. Il suo corpo riverso tra ruote dentate e molle spezzate diventa l’epicentro di una vicenda che mette in luce le crepe della comunità locale.
Il vicequestore Carpineti e la caccia alla verità
L’indagine finisce nelle mani del vicequestore Carpineti,investigatore noto per il fiuto e la capacità di decifrare reticenze. Per ricostruire gli ultimi movimenti dell’artigiano, l’agente attraversa le viuzze che sfiorano Borgo Sant’Angelo, dialoga con senzatetto di lunga data e scava tra conflitti latenti alimentati dalla convivenza forzata di culture diverse. Ogni testimonianza porta alla luce gelosie, vecchie rivalità e colpe mai espiate.
Le ombre di un passato scomodo
Le pagine del romanzo svelano a poco a poco l’intreccio tra il presente multietnico del quartiere e un remoto capitolo poco onorevole. Spuntano legami inaspettati con figure insospettabili, mentre ricordi rimossi tornano a galla grazie all’incessante pressing del vicequestore. Tra chi vive di espedienti lungo via dei Corridori e chi custodisce ricchezze dentro palazzi barocchi, tutte le pedine finiscono per muoversi intorno al ticchettio di un segreto rimasto incastrato negli ingranaggi.
L’autore, dall’aula parlamentare al noir romano
Dietro la firma di questo secondo giallo si trova Antonio Mazzocchi, avvocato cassazionista già presente negli ambienti istituzionali in veste di deputato e questore della Camera. Dopo l’esordio con Omicidio a Montecitorio nel 2021, l’autore continua a fondere esperienza giuridica e passione per la narrazione, aggiungendo al proprio curriculum di saggi politici ed economici un ulteriore capitolo dedicato al mistero capitolino.












