
Agrigento tra colonne doriche e marne candide
La Valle dei Templi risplende mentre il sole colora di oro i resti dorici. Poco oltre, la costa presenta la scenografica Scala dei Turchi, parete di marna bianca modellata nei millenni da vento e onde. Lungo la spiaggia di San Leone la sabbia chiara abbraccia un lungomare punteggiato di locali; nelle calette vicine l’acqua limpida invita allo snorkeling. Da Agrigento, che si raggiunge facilmente lungo la SS115 o con i treni regionali, l’entroterra storico convive con un litorale che sa sorprendere a ogni curva.
Sciacca tra acque termali e gusto autentico
Le terme secolari, custodite nel cuore di Sciacca, diffondono un vapore benefico che si mescola al profumo salmastro del porto. Al rientro dei pescherecci, i ristoranti sul molo propongono pesce appena sbarcato. Le scogliere frastagliate e le intime calette rocciose si alternano a tratti sabbiosi, regalando immersioni in acque trasparenti. Chi arriva lungo la SS115 scopre un centro storico vivace, che in febbraio accende il celebre carnevale con carri allegorici variopinti.
Eraclea Minoa e Torre Salsa, un mosaico di dune e silenzi
La sottile striscia di sabbia bianca di Eraclea Minoa corre ai piedi di una pineta profumata; i resti dell’antica città greca sorvegliano dall’alto la baia, offrendo un panorama che unisce archeologia e natura. Pochi chilometri più a est, la Riserva Naturale Orientata di Torre Salsa si estende per sei chilometri di spiagge solitarie, dune levigate e mare turchese. Fra i sentieri sabbiosi si pratica birdwatching, mentre i fondali rivestiti di posidonia sono perfetti per lo snorkeling. Le piste sterrate che conducono alla riserva mantengono intatto il fascino selvaggio dell’area.
Licata, fortezza sul mare e orizzonti tranquilli
Dominata dal Castello di Sant’Angelo, Licata custodisce un porto storico che racconta secoli di scambi e navigazioni. La lunga spiaggia di marianello, con sabbia fine e stabilimenti discreti, accoglie chi cerca un tuffo rilassante. Poco distante, scogliere e grotte marine invitano all’esplorazione in kayak o maschera e boccaglio. Gli appassionati di pesca sportiva frequentano i moli al tramonto, mentre il centro città rivela un reticolo di vicoli in cui si mescolano barocco e liberty. Si arriva facilmente in auto lungo la SS115 o con collegamenti ferroviari regionali.
Sentieri, archeologia subacquea e tramonti infuocati
Sulle scogliere di Realmonte, il bianco della marna contrasta con il blu profondo del Canale di sicilia. nei pressi di Torre Salsa, i sentieri panoramici conducono a punti d’osservazione ideali per scorgere aironi e falchi pescatori. A Licata, all’ombra di antichi bastioni, le giornate si chiudono con tramonti che tingono di rosso l’intero orizzonte. Fra terme, rovine greche, riserve naturali e porti brulicanti, il sud dell’isola offre un intreccio di storia, quiete e avventura che riecheggia in ogni onda.












