
Alle 14.30 circa un jet privato proveniente da Birmingham, nel cuore dell’Inghilterra, ha toccato il suolo di Ciampino. A bordo c’era leon Bailey, calciatore capace di muoversi indifferentemente sul lato mancino o su quello destro, fortemente voluto da Gian Piero Gasperini per potenziare l’attacco della Roma.
Accordo economico e formula del trasferimento
L’intesa con l’Aston Villa si concretizza attraverso un prestito oneroso leggermente superiore ai 2 milioni di euro, corredato da un diritto di riscatto fissato a quota 22. L’ingaggio, pari a 3,7 milioni, sarà interamente a carico del club capitolino.
Accoglienza calorosa allo scalo romano
Una cinquantina di sostenitori attendeva l’esterno giamaicano all’uscita dell’Aerostazione Generale. Vestito di nero, il giocatore ha attraversato il breve percorso che lo separava dal van Ncc accolto da cori, applausi, richieste di autografi e selfie. Terminati i controlli medici,il contratto verrà sottoscritto e sabato il calciatore sarà già disponibile per la sfida con il Bologna.
Una storia personale di riscatto
Cresciuto in un contesto di povertà, Bailey è passato da una condizione di quasi analfabetismo a poliglotta, grazie anche all’adozione da parte dell’attuale agente Craig Butler, figura che lo ha portato in Europa.
Le tappe in Europa prima della Serie A
Il debutto tra i professionisti risale al 2014 con il Genk nel massimo campionato belga. Nel 2017 è la Bundesliga a dargli visibilità attraverso il Bayer Leverkusen; poi, nel 2021, l’approdo in Premier League con l’Aston Villa. Ora, con la maglia giallorossa, diventa il primo calciatore giamaicano della Roma, pronto a scrivere un nuovo capitolo in Serie A.












