
Il festival Bardonoir accende l’estate alpina
Dal 22 al 24 agosto Bardonecchia si trasforma in un palcoscenico dedicato alla narrativa d’investigazione: la terza edizione di Bardonoir offre una panoramica vivace sul thriller, ospitando per la prima volta voci provenienti da oltreconfine.
Penne straniere e grandi firme italiane
Tra i protagonisti compaiono la francese Michele pedinielli, noirista di Nizza recentemente tradotta in italiano, e Gabriella Genisi, creatrice dell’iconica Lolita Lobosco. La presenza di queste ospiti conferma la crescita del festival, diretto dallo scrittore e giornalista Giorgio ballario.
Premi, rivelazioni e omaggi letterari
Sul palco arriveranno anche lo ligure Orso Tosco, vincitore dell’ultimo Premio Scerbanenco, e Giulio Leoni, considerato tra i massimi esponenti del giallo storico nostrano. Massimo tallone presenterà la sua nuova fatica, inserita nella collana noir di Capricorno Edizioni, mentre un tributo speciale sarà riservato alla Roma in giallo raccontata da François Morlupi.
Il Premio Agatha torna tra le montagne
Sabato pomeriggio debutta in alta quota la cerimonia del Premio agatha 2025, primo concorso dedicato a racconti noir al femminile ambientati in paesaggi montani o di frontiera, nato dalla collaborazione tra l’omonima rivista e Golem Edizioni.
Noir al femminile e brindisi in biblioteca
Domenica una tavola rotonda riunisce le autrici ed editrici luisa Ferrero, Francesca Mogavero, Valentina Castellan e Mara Barbara Rosso. L’appuntamento è preceduto da un aperitivo tra gli scaffali, in compagnia del collettivo Torinoir, pronto a rilanciarsi con un’antologia dedicata al teatro Regio di Torino.
Un finale “cosy crime”
A chiudere la rassegna interviene Alice Basso,amatissima dal pubblico,con la sua fresca serie di investigazioni leggere ma avvincenti.












