
In libreria il volume che illumina una pagina poco conosciuta
È disponibile in tutte le librerie “Resistere era necessario. I comunisti italiani in tunisia durante la seconda guerra mondiale” (Carocci). L’autore,Gabriele Montalbano,con la prefazione di Patrizia Dogliani,ricostruisce le vicende di quei militanti di origine italiana che,fra la fine degli anni Trenta e il conflitto mondiale,animano il Partito comunista tunisino.
Il nord Africa fra resistenza e colonizzazione
Il Nord Africa di allora rappresenta un laboratorio politico cruciale. La Tunisia, sotto protettorato francese dal 1881, attraversa le fasi dei governi del Fronte popolare, subisce l’oppressione del regime di Vichy e, in seguito, l’occupazione nazifascista. In questo scenario un nucleo ristretto di comunisti tunisini, italiani e francesi mantiene viva l’opposizione ai regimi totalitari, intrecciando nuove solidarietà e alleanze che sfidano le rigide barriere sociali, razziali e di genere imposte dal contesto coloniale.
I protagonisti italiani nel partito comunista tunisino
Il volume mette in luce l’azione determinante della componente italiana. Figure come Velio Spano, Maurizio Valenzi e Nadia Gallico guidano la resistenza, assumendo poi incarichi di primo piano nell’italia del dopoguerra. Attraverso testimonianze,documenti d’archivio e corrispondenze,Montalbano restituisce la complessità di un gruppo che,pur minoritario,contribuisce a definire la strategia del Partito comunista tunisino.
Questioni di genere e alleanze antifasciste
Il ruolo delle donne emerge come elemento cardine. Le militanti mettono in discussione pregiudizi e stereotipi, partecipano a reti clandestine e promuovono iniziative di sostegno alla popolazione civile. La dialettica fra lotta antifascista, questione coloniale e rivendicazioni nazionali costituisce il filo conduttore di queste pagine, evidenziando come le categorie tradizionali vengano continuamente rinegoziate.
L’autore e il suo percorso accademico
gabriele Montalbano è Marie Sklodowska-Curie Global Fellow presso l’Alma Mater Studiorum – Università di Bologna e la columbia University di New York. La sua ricerca si concentra sulle migrazioni italiane nel bacino del Mediterraneo e sulle dinamiche politico-sociali in epoca coloniale.
Le altre pubblicazioni premiate
Tra i lavori precedenti spicca “Les Italiens de Tunisie. La construction d’une communauté entre migrations, colonisations et colonialismes (1896-1918)”, uscito nel 2023 per l’École Française de Rome e insignito del premio “Opera Prima” della Società Italiana per lo studio della storia contemporanea.












