
Il peso delle bollette in inverno
Quando il freddo prende il sopravvento, molte famiglie italiane si trovano a fare i conti con bollette esorbitanti. Pur regalando atmosfere da cartolina, la stagione invernale costringe ad accendere stufe, climatizzatori e termosifoni, con un conseguente aumento dei consumi.
Orari di accensione stabiliti dalla legge
La normativa nazionale stabilisce limiti precisi al funzionamento degli impianti di riscaldamento. Nel Nord italia e nelle aree di montagna, i radiatori possono rimanere operativi per un massimo di quattordici ore al giorno. Nelle regioni del Sud Italia e nelle zone costiere, il tetto scende a otto ore quotidiane. superare tali soglie, oltre a far lievitare i costi, espone a sanzioni.
Il segreto per trattenere il calore
Spegnere i termosifoni nei momenti previsti dalla legge non significa restare al freddo. Il trucco risiede nell’evitare che il calore si disperda. Dopo aver sigillato finestre e porte, entra in gioco un alleato spesso sottovalutato: il tappeto.
Il tappeto come barriera termica
Un tessuto consistente, specialmente in lana, crea una sorta di cuscino isolante che frena la dispersione del calore verso il pavimento. In questo modo la casa resta accogliente anche quando l’impianto è spento, garantendo una temperatura interna più stabile.
Come scegliere il modello più efficace
Scegliere un tappeto di generose dimensioni, posto nelle zone di passaggio o davanti ai divani, amplifica l’effetto “coperta” sul pavimento. Un modello spesso, a trama fitta, blocca l’aria fredda proveniente dal basso e riduce la necessità di alzare il termostato.
Risparmio e comfort a portata di mano
Adottando piccoli accorgimenti quotidiani e sfruttando la potenza isolante dei tappeti, si ottiene un ambiente domestico più confortevole senza compromettere il portafoglio. Con qualche metro di tessuto e una buona dose di attenzione, l’inverno perde gran parte della sua morsa glaciale.












