
Ricordo del Carnevale di Viareggio
Il Carnevale di Viareggio custodisce gelosamente il ricordo di Pippo Baudo, gigante della televisione italiana che, con intelligenza e creatività, ha rivoluzionato il piccolo schermo. Nel 2013 l’amatissimo conduttore fu protagonista di una telecronaca in diretta lungo il Corso Mascherato, circondato dai coloratissimi carri allegorici. Più volte i Maestri carristi hanno reso omaggio alla sua figura,come accadde nell’allegoria “Salverò la Rai“,realizzata da Fabrizio Galli nel 1987. L’organizzazione del Carnevale ha espresso il proprio cordoglio per la scomparsa di Baudo, sottolineando quanto il suo carisma abbia saputo unire intere generazioni davanti alla televisione.
Presenze e incontri in Versilia
La Versilia, con i suoi caffè letterari e gli appuntamenti culturali, è stata spesso palcoscenico delle apparizioni di Baudo. Il celebre salotto del Caffè della Versiliana a Marina di Pietrasanta lo ospitò in diverse occasioni, trasformando ogni incontro in un vivace crocevia di idee e dibattiti.
Impegno ambientale
In compagnia del soprano Katia ricciarelli, Baudo intervenne a Viareggio per difendere il Lago di Massaciuccoli, specchio d’acqua tanto amato da Giacomo Puccini. La coppia di artisti richiamò l’attenzione sulla necessità di preservare un luogo caro alla tradizione musicale e paesaggistica toscana.
Riconoscimenti
Il legame con la costa versiliese si rafforzò ulteriormente nel 2011, quando Camaiore gli conferì il premio Adriano De Zan, riconoscendo la sua straordinaria carriera e l’influenza esercitata sul panorama culturale nazionale.












