
La scelta di Leonardo: nuova vita tra Pechino e shanghai
Un anno fa Leonardo Lazzari, conosciuto online come @nihaoiter, ha riempito una valigia, ha salutato l’Italia e ha piantato radici in Cina. «Arrivare qui è stata una sfida, ho ricominciato da zero per studiare, ma la decisione mi ha già trasformato la vita», racconta nel suo ultimo video.
Sicurezza costante: un sistema che fa sentire protetti
Leonardo insiste soprattutto sulla sensazione di protezione che avverte passeggiando per le vie di Pechino o di Shanghai anche a tarda sera. Telecamere ce ne sono, ammette, ma ne vede ovunque, perfino a Londra. La differenza, spiega, è che in Cina il controllo è solo uno dei tasselli di un ingranaggio molto più ampio che riduce i reati al minimo. «Il risultato è una tranquillità a 360 gradi», precisa.
Portafoglio più leggero ma non vuoto: i costi quotidiani
Mangiare fuori in italia può essere un piccolo lusso, mentre sulle tavole dei ristorantini cinesi il conto spesso è inferiore al prezzo della spesa domestica, sottolinea Leonardo. Affitti, trasporti, perfino le consegne a domicilio: in molte metropoli il denaro sembra durare di più.
Servizi digitali e ritmo cittadino
Tutto passa dallo smartphone grazie a WeChat, applicazione che unisce pagamenti, messaggistica, shopping e prenotazioni. Aggiungendo la rapidità delle consegne – in certe zone i corrieri bussano alla porta dopo poche ore – il mosaico dell’efficienza si completa e rende la vita di ogni giorno più scorrevole.
Oltre il risparmio: opposti che si attraggono
L’amore per il cibo e l’importanza della famiglia avvicinano, sorprendentemente, cultura italiana e cinese. Chi si trasferisce scopre pranzi interminabili,tavolate rumorose,un’ospitalità che ricorda i pranzi della domenica in Emilia o in Campania.
Barriera linguistica: il vero ostacolo
Il mandarino non si impara in un fine settimana. Senza un po’ di studio i moduli in ufficio o una semplice visita medica diventano un labirinto. Anche nelle città più internazionali si rimane comunque “laowai”, lo straniero, e l’integrazione completa richiede pazienza.
Vivere da outsider ma crescere
Accettare le regole locali, restare curiosi, investire tempo nello studio della lingua: chi abbraccia questo approccio di solito trova opportunità lavorative in settori ad alta specializzazione e gode dell’energia di metropoli in continua evoluzione. Leonardo lo ripete nei suoi video, invitando chi è tentato dal grande salto a vedere con i propri occhi.
Viaggi di gruppo e prime impressioni
Nel frattempo il creator organizza tour per far assaporare quella sicurezza che tanto sorprende i visitatori occidentali. Nei suoi reel i turisti camminano di notte tra i grattacieli illuminati, spensierati, smartphone alla mano. Chi prova l’esperienza spesso torna a casa con la stessa certezza di Leonardo: in cina ci si sente protetti e il conto in banca non piange.












