
Un bagno splendente è sinonimo di benessere
Una casa davvero accogliente passa da un ambiente che in molti trascurano: il bagno. Qui si annidano con estrema facilità virus, batteri e quei cattivi odori che rovinano l’atmosfera di tutto l’appartamento. Per evitare che si trasformi in un ricettacolo di germi, occorre intervenire con costanza e scegliere soluzioni che funzionino davvero.
Il segreto custodito dalle nonne
Prima che sugli scaffali spuntassero flaconi pieni di sostanze chimiche, nelle case circolava un rimedio tanto semplice quanto efficace. Bastava un solo ingrediente della dispensa: l’aglio. Questo bulbo,ricco di allicina,è capace di ostacolare la crescita di microrganismi e di neutralizzare le molecole responsabili del cattivo odore.
Come utilizzare l’aglio nel wc
Per mettere in pratica la tecnica serve soltanto uno spicchio, preferibilmente grande. Lo si schiaccia delicatamente con la lama di un coltello, lasciando la pellicina esterna intatta, e lo si lascia cadere all’interno del water prima di coricarsi. Durante la notte l’acqua assorbe i composti solforati liberati dal bulbo, creando una barriera naturale contro germi e incrostazioni. al mattino, basta azionare lo sciacquone per ritrovare un locale più fresco e decisamente più igienico.
Quando ripetere l’operazione
Eseguire questo gesto due o tre volte alla settimana mantiene stabile l’effetto protettivo, riduce la necessità di detergenti aggressivi e, di conseguenza, limita l’impatto ambientale. Inoltre, il costo è irrisorio rispetto ai prodotti in commercio, mentre il risultato è sorprendentemente duraturo.
Vantaggi collaterali
Il profumo pungente dell’aglio non invade l’ambiente, poiché resta confinato nella tazza e, una volta tirata l’acqua, scompare senza lasciare traccia. Chi ha provato questo metodo naturale conferma una notevole diminuzione di aloni giallastri sul fondo del vaso e un bagno complessivamente più gradevole già dopo pochi giorni.











