
La casa di Milano che ospita Rosalinda Cannavò, Andrea Zenga e la piccola Camilla profuma ancora di vernice fresca e di sogni appena inaugurati.Sin dal primo giorno, la coppia nata tra i riflettori del Grande Fratello sceglie di raccontare online la propria quotidianità, condividendo quel mix di meraviglia e stanchezza che caratterizza ogni neo-genitore. Il percorso, però, non scorre tutto in discesa.
Il primo assaggio di genitorialità
Quando la bimba apre gli occhi sul mondo, Andrea confessa di essersi sentito spaesato. ”Pensavo fosse più semplice”, ammette in una delle sue storie social, dove i follower tempestano la coppia di domande. Lui non nasconde i momenti in cui l’entusiasmo si mescola alla fatica. “Serve tanto spirito di sacrificio”, ripete, con quella sincerità che piace al pubblico. Eppure, non appena Camilla gli stringe il dito, ogni dubbio evapora. Adesso l’amore, assicura, supera perfino le aspettative.
Dalla coppia al trio: equilibrio ritrovato
I primi mesi sono complicati, racconta Zenga, ma la sintonia tra i due genitori cresce di giorno in giorno. L’attenzione si sposta sui gesti semplici: il biberon preparato all’alba, la ninna nanna sussurrata nel silenzio del salotto, un abbraccio rubato tra un cambio pannolino e l’altro. Con il passare delle settimane, il legame familiare si salda, e la stanchezza cede il posto a una serenità nuova, quasi inattesa.
Le curiosità dei fan
Tra le mille domande dei sostenitori,spunta sempre quella fatidica: “Quando vi sposerete?”. Andrea risponde con ironia, pubblicando una foto divertente che scatena i commenti. La data delle nozze resta un mistero, e il pubblico continua a speculare. Nel frattempo, la coppia preferisce concentrarsi sul presente, godendosi le risate di Camilla e i piccoli traguardi di ogni giorno.
Una dichiarazione che fa riflettere
“Non è come me lo immaginavo, però in termini di amore è persino meglio”, confessa ancora Zenga. Le sue parole, inaspettatamente profonde, colpiscono Rosalinda, che appare commossa nei video condivisi. il loro rapporto, pur attraversato da qualche crepa iniziale, si rivela più forte che mai. La difficoltà di adattarsi non diventa impedimento ma occasione di crescita, e la famiglia trova un ritmo che permette a tutti di brillare.











