La nuova stagione del teatro Pirandello si apre con un mistero e grandi nomi
Presentazione e nuova guida artistica
Questa mattina,all’interno del Teatro Pirandello di Agrigento, la regista Roberta Torre ‒ da poco nominata nuova direttrice artistica ‒ ha illustrato la stagione 2025/2026,subentrando a Francesco Bellomo,dimessosi nei mesi scorsi. L’annuncio ha acceso l’entusiasmo del pubblico, richiamando l’attenzione anche sulle parole della direttrice, intenzionata a «creare opportunità culturali, aprire spazi e tessere reti fra differenti realtà artistiche, con particolare riguardo alle nuove generazioni».
Programmazione da novembre a giugno
La rassegna prenderà il via il 15 e 16 novembre con un evento segreto di cui verrà svelato il contenuto soltanto a ridosso della prima replica, alimentando la curiosità degli abbonati. Pochi giorni dopo, il 27 e 28 novembre, Massimo Ghini e Paola Tiziana Cruciani vestiranno i panni dei protagonisti ne Il vedovo, adattamento teatrale dell’omonima pellicola firmata Dino Risi.
Dicembre in musica e gennaio tra sentimento e rivoluzione
Il 10 e 11 dicembre le luci della sala si accenderanno sul musical christmas Carol, diretto da Melina Pellicano, mentre il 13 e 14 gennaio il palco ospiterà Marisa Laurito ed Enzo Gragnaniello con Vasame – L’amore è rivoluzionario, spettacolo che intreccia parole e canzoni partenopee.
Febbraio di classici e commedie
La fine di gennaio, il 31, assieme al 1 febbraio, vedrà in cartellone l’Otello shakespeariano nella versione firmata alla regia da Giorgio Pasotti, arricchita dalla drammaturgia di Dacia Maraini. Subito dopo, il 18 e 19 febbraio, saliranno sul palcoscenico I ragazzi irresistibili di Neil Simon, con la guida registica di Massimo Popolizio.Marzo tutto al femminile
Il 7 e 8 marzo debutterà in Italia I corpi di Elizabeth di ella Hickson, mentre a metà mese farà il suo ingresso Amanda Sandrelli con Vicini di casa, pièce che indaga la sfera della sessualità e la complessità della vita di coppia.
Aprile dedicato a Pirandello
Il 18 e 19 aprile l’omaggio al grande autore agrigentino prenderà forma attraverso Il piacere dell’onestà,diretto da Guglielmo Ferro,confermando il legame del teatro con la propria tradizione letteraria.
Maggio tra leggenda e musica
Il 9 e 10 maggio sarà la volta di Gianfranco Jannuzzo e della novità Fata Morgana, impreziosita dalle musiche originali composte da Francesco Buzzurro.
Gran finale di giugno
La chiusura della stagione, programmata per il 27 e 28 giugno, sarà fuori abbonamento con La Sagra del Signore della nave di Luigi Pirandello, interpretata da
Giampiero Ingrassia.
La città di Agrigento, con il suo immenso patrimonio culturale e la vitalità che la contraddistingue, accoglie così un cartellone variegato che spazia dal dramma classico alla commedia contemporanea, dal musical alla sperimentazione, confermandosi crocevia di arti e linguaggi diversi.












