
Il consueto Trofeo Gamper, dedicato al pioniere Joan Gamper, ha visto il nuovo barcellona di Hansi Flick inaugurare l’annata con una vittoria rotonda. Nell’impianto intitolato a Johan Cruijff, solitamente teatro delle gare del Barça B, i catalani hanno travolto il Como affidato a Cesc Fàbregas con un eloquente 5-0.
Primo tempo firmato Fermín López, Raphinha e Lamine Yamal
Già nella frazione d’apertura la sfida è scivolata su binari blaugrana: due zampate di Fermín López, una prodezza di Raphinha e lo squillo del giovanissimo Lamine Yamal hanno fissato il parziale sul 4-0. Intensità, ritmo e combinazioni nello stretto hanno esaltato il pubblico, accorso in quasi seimila unità nonostante la cornice più intima rispetto al solito.
Ripresa, ancora Yamal per il pokerissimo
Nella seconda metà di gara la formazione lombarda ha provato ad alzare il baricentro, ma un ulteriore affondo di Yamal ha arrotondato il risultato. Il talento classe 2007 ha così timbrato la doppietta personale, certificando una prova di assoluto spessore.
Ovazione per Sergi Roberto, icona cresciuta a La Masia
Al 25′ della ripresa il momento più emozionante: quando Sergi Roberto, bandiera allevata alla Masia tornata a vestirsi di azzurro lariano, è stato richiamato in panchina, lo stadio si è sollevato in un lungo applauso. L’abbraccio fra il centrocampista e i suoi ex compagni è stato condito dall’affetto di un pubblico che non ha dimenticato le sue gesta in maglia blaugrana.
Curiosità sulla formazione comasca
Uno degli aspetti che ha fatto discutere riguarda la rosa di partenza scelta da Fàbregas: nella line-up composta da Butez; Vojvoda, Kempf, Van der Brempt, Alex Valle; Sergi Roberto, Nico Paz; Addai, Douvikas, Baturina; Iván Azón non figurava alcun calciatore italiano, dato singolare per un club che si appresta a competere nel massimo campionato nazionale.












