
Nel Centro Sportivo Bortolotti, l’Atalanta ha concluso sul 3-3 la sfida amichevole contro l’Opatija, club di Serie B croata. Il confronto, disputato senza pubblico, ha visto in campo soltanto le seconde linee e i calciatori subentrati nei minuti finali nell’ultimo test di Colonia, come deciso da Ivan Juric.
Primo tempo: emozioni in sequenza
Il tabellino si apre al 23′ grazie alla stoccata ravvicinata di Kamaldeen Sulemana, servito da un traversone rasoterra di Lazar Samardzic. Sei minuti più tardi il pareggio degli ospiti: taglio di Ajayi dalla corsia sinistra, controllo di Zibanovic e conclusione in rete. Al 34′ l’Atalanta torna avanti: appoggio centrale di Gianluca Scamacca, destro dal limite di Ibrahim Sulemana e pallone nell’angolo alto. Proprio allo scadere della frazione, un lancio di Stojanovic sorprende la retroguardia nerazzurra; Zibanovic controlla in area e supera Marco Sportiello, fissando il provvisorio 2-2.
Seconda frazione: trentuno minuti di fuoco
Il tempo rimanente dura solo trentuno giri di orologio. Bastano cinque minuti per il nuovo sorpasso dei croati: filtrante di Weitzer, tocco di esterno destro di Ajayi e palla in buca d’angolo. Al 22′ Scamacca lascia spazio al giovane dell’under 23 Edoardo Lonardo. Quattro minuti più tardi, progressione centrale di Samardzic per una ventina di metri, contatto in area con il portiere ospite, rigore e trasformazione dello stesso numero dieci: 3-3 e risultato congelato.
Le scelte di Juric e le mosse dalla panchina
Il tecnico croato ha preferito dare minuti a chi finora ne aveva avuti meno, lasciando a riposo i titolari impiegati con maggiore continuità. La prova dei giovani, unita alla brillantezza offensiva degli avversari, ha regalato un pomeriggio di gol e indicazioni utili in vista dei prossimi impegni dei nerazzurri.












