Il retroscena sul corteggiamento del Napoli
L’interesse di Antonio Conte e di Giovanni Manna per portare Federico Gatti al Napoli lo ha lusingato, eppure il difensore bianconero spiega di aver seguito il suo istinto. ha raccontato che l’idea di cambiare maglia non è mai stata davvero sul tavolo. Ha ringraziato chi ha provato a convincerlo, ma sottolinea che il legame con Torino e con la Juventus resta più forte di ogni proposta.
Un legame profondo con la città e il club
Il centrale classe 1997 descrive Torino come “casa” e la squadra come la sua “famiglia”. È qui che si sente cresciuto, sul campo e nella vita. Pertanto definisce la decisione di restare “abbastanza facile”,proprio perché radicata in un sentimento di appartenenza che,a suo dire,va oltre le valutazioni professionali.
La lunga assenza e il ritorno in campo
Dal ritiro di Herzogenaurach, in Germania, il giocatore ripercorre gli ultimi mesi trascorsi lontano dal terreno di gioco. Confessa che rimanere fermo per tre mesi e mezzo è stato impegnativo. Ora, però, si concentra sul lavoro quotidiano per rimettere ”benzina nelle gambe” e confida di aver bisogno delle partite ufficiali per ritrovare il ritmo e il fiato di un tempo.













