
Gli ingredienti principali
Per preparare un condimento vellutato destinato a quattro o sei commensali servono cinquecento grammi di pasta, ideale quella corta capace di trattenere la crema, duecento grammi di finocchietto selvatico appena colto, cento grammi di mandorle senza pelle, la stessa quantità di pecorino grattugiato, cinquanta grammi di pomodori essiccati più altri tre o quattro da aggiungere alla fine, uno spicchio d’aglio, un pizzico di peperoncino secondo il proprio gusto, sale quanto basta e un generoso filo di olio extravergine d’oliva.
Preparazione passo dopo passo
Il primo gesto consiste nel lavare accuratamente il finocchietto, quindi scottarlo per pochi istanti in acqua leggermente salata per preservarne il colore brillante e mitigare la nota amarognola. Una volta scolato, lo si lascia raffreddare. Nel frattempo,nel bicchiere del frullatore entrano il finocchietto,le mandorle,il pecorino,i pomodori secchi,l’aglio,un filo abbondante di olio e una punta di peperoncino. Si aziona il mixer fino a ottenere una crema densa e uniforme, aggiungendo eventualmente altro olio per raggiungere la consistenza desiderata. A parte, si tagliano a striscioline i pomodori secchi tenuti da parte, che verranno uniti al termine per regalare morsi consistenti. La pasta cuoce in acqua bollente salata e viene scolata al dente, conservando qualche cucchiaio del liquido di cottura. Una volta trasferita in una ciotola ampia, si condisce con il pesto, ammorbidendo il tutto con l’acqua conservata per una mantecatura setosa, quindi si completa con le listarelle di pomodori e un filo d’olio a crudo.
Consigli per un tocco gourmet
Il pesto al finocchietto esprime il meglio della Sicilia grazie alla combinazione tra la dolcezza delle mandorle, la sapidità del pecorino e il profumo intenso dell’erba selvatica. Preparato in anticipo, si conserva per alcuni giorni in frigorifero e diventa un alleato prezioso per insalate di pasta fredde o per dare carattere a semplici spaghetti gustati davanti alle onde del Mar Mediterraneo. Chi desidera variare può sostituire le mandorle con pistacchi di Bronte o aggiungere scorza di limone grattugiata per un ulteriore tocco di freschezza.












