
La borsa giusta, prima di tutto
In coperta, come sottocoperta, gli spazi risultano preziosi: per questo motivo una duffel bag morbida o una dry bag impermeabile è l’unica scelta sensata. Le valigie rigide rigano gli interni e,una volta vuote,rubano centimetri utili. Accanto al borsone,uno zainetto pieghevole risolve ogni discesa a terra.
Abiti essenziali da mettere nel borsone
Una giornata tipo a bordo scorre tra tuffi,veleggiate e cene in un borgo costiero,quindi l’abbigliamento resta minimale. nel borsone trovano posto due costumi, pantaloncino corto e un pantalone di tessuto leggero, alcune T-shirt o polo, una gonna o un prendisole, un maglione oppure una felpa, una giacca cerata se scoppia un temporale, biancheria intima, infradito, scarpe da barca con suola bianca, un paio di calzature per passeggiare a terra, un cappello con visiera ancorato da un laccetto. Per le serate fresche, i leggings salvano spazio e tengono caldo.
Dormire a bordo: lenzuola, sacco a pelo o sleeping kit
Molti armatori forniscono lenzuola e federe, ma non tutti. Chi vuole essere certo di riposare bene inserisce nel bagaglio un sleeping kit leggero; chi sogna una notte all’aperto sul ponte preferisce un sacco a pelo estivo.
Igiene personale rispettosa del mare
La doccia tradizionale lascia il posto al “bagno marino”: immersione completa, insaponatura sul ponte, nuovo tuffo per sciacquare via la schiuma, rapido risciacquo con acqua dolce. Due teli, possibilmente in microfibra, asciugano corpo e costume. Nel beauty non mancano detergenti naturali a basso impatto, studiati per l’uso in acqua salata, salviettine biodegradabili e un piccolo flacone di gel igienizzante. A bordo nessun rifiuto, nemmeno la carta igienica, finisce nel wc: esiste un contenitore dedicato, svuotato in porto.
Piccola farmacia di bordo
La cassetta del pronto intervento di solito è presente, tuttavia è prudente avere con sé disinfettante, cerotti, antinfiammatorio, crema lenitiva contro le punture di insetti, repellente per zanzare, collirio protettivo, burrocacao con filtro solare. La crema solare ecologica è obbligatoria; gli oli rendono scivoloso il ponte, meglio quindi una lozione in crema.
Energia per smartphone e fotocamera
In dinette si trovano prese a 12 volt identiche a quelle automobilistiche. Adattatori USB doppi o tripli risolvono le ricariche, sempre con moderazione per non stressare la batteria di bordo. Chi prevede uso intenso di dispositivi porta un powerbank a pannelli solari, pronto a immagazzinare energia durante la navigazione.
Maschera,boccaglio e pinne
Lo skipper talvolta dispone di attrezzatura per snorkeling,ma non è una regola. Chi ama esplorare i fondali infila in borsa maschera, tubo, pinne e, se necessario, una muta leggera.
Piccoli accessori che salvano la vacanza
Una lampada frontale consente di muoversi sul ponte di notte senza accendere i faretti; un astuccio stagno ripara documenti, contanti e telefono dagli schizzi; qualche molletta serve a stendere costumi; un coltellino multiuso svizzero è il compagno di ogni marinaio; un paio di occhiali da sole polarizzati protegge gli occhi da riverbero e salsedine. Le stoviglie? In cambusa di solito ci sono già piatti, tazze e posate: una tazza personale, una ciotola e uno spork in metallo risultano comunque comodi.












