
Dal 25 al 28 settembre, nella cornice di Capalbio, in provincia di Grosseto, il pubblico sarà accolto dalla magia della settima arte. Il primo appuntamento della rassegna pone sotto i riflettori Aurelio De Laurentiis,premiato con il riconoscimento all’Eccellenza,tributo pensato per onorare chi ha inciso profondamente sulla storia del cinema italiano e mondiale.
Il palco fra ospiti, madrina e direzione artistica
Accanto al produttore, la serata d’apertura vedrà la presenza della madrina onoraria Margherita Buy: l’attrice sfilerà al fianco dei direttori artistici Steve Della Casa e Daniele Orazi, pronti a guidare il pubblico in un viaggio tra proiezioni, incontri e retrospettive.
Un’eredità familiare trasformata in successo globale
classe 1949, Aurelio De Laurentiis porta avanti la tradizione di una dinastia che ha segnato la storia del grande schermo. Nel 1975, insieme al padre Luigi, fonda la Filmauro, divenuta rapidamente una delle realtà produttive e distributive di riferimento in Italia e all’estero. Nipote del leggendario Dino De Laurentiis, Aurelio rinnova il patrimonio di famiglia, contribuendo alla crescita dell’intera industria audiovisiva nazionale.
Oltre quattrocento pellicole e un palmarès da record
In quasi mezzo secolo di attività, ha lanciato e sostenuto opere di registi come mario Monicelli, Carlo Verdone, Carlo Vanzina, Damiano Damiani, Sergio Corbucci, Pupi Avati, Neri Parenti, Ettore Scola, Ridley Scott, David Cronenberg, Luc Besson, Paul Haggis, i fratelli Joel ed Ethan Coen, David Lynch, Roberto Benigni e Woody Allen. La sua scuderia vanta oltre 50 Biglietti d’Oro, 15 David di Donatello, 7 Globi d’Oro, 7 Nastri d’Argento e un Ciak d’Oro.
Riconoscimenti internazionali e impegno istituzionale
Fra il 1993 e il 2003 ha ricoperto l’incarico di presidente della Federazione mondiale dell’Associazione dei produttori, confermando la propria influenza anche sul piano organizzativo e politico dell’industria cinematografica.











