
Il 31 agosto, nella raffinata Sala degli Stucchi dell’Hotel Excelsior al Lido di Venezia, si rinnova l’appuntamento con il Filming Italy Venice Award.La rassegna, che si svolge parallelamente alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia, torna a illuminare la laguna con una serata di riconoscimenti dedicati al mondo del grande e del piccolo schermo.
Da’Vine Joy Randolph ambasciatrice dell’edizione
A dare ulteriore prestigio all’evento sarà la presenza di da’Vine Joy Randolph, interprete capace di alternare ruoli drammatici e momenti di brillante comicità.L’artista, premiata con l’Oscar, il Golden Globe, il Bafta e il Sag Award per la sua performance in The Holdovers, si dice «entusiasta di collaborare a un’iniziativa che amplifica le voci femminili, offrendo loro visibilità e ascolto». Con la sua energia e la sua voce inconfondibile, l’attrice incarna i valori di passione e autenticità che la kermesse intende promuovere.
Matilde Gioli nel ruolo di madrina
Il volto scelto come madrina è quello di Matilde Gioli,figura carismatica del cinema e della serialità italiana.La sua partecipazione porterà ulteriore luce sull’impegno del premio nel sostenere le interpreti che,davanti alla macchina da presa,stanno ridefinendo l’immaginario narrativo nazionale.H2 Le parole di Tiziana Rocca
«Sono felice e profondamente orgogliosa di presentare una nuova edizione del premio», dichiara Tiziana Rocca, direttrice generale e artistica del Filming Italy Award. «Saranno numerosissimi gli artisti premiati, con un’attenzione particolare alle donne, perché la nostra missione è valorizzare talenti e percorsi che meritano sostegno». Un ringraziamento speciale va, aggiunge la produttrice, «all’ambasciatrice Da’Vine Joy Randolph e alla madrina Matilde Gioli, che con la loro generosità e la loro forza espressiva rappresentano al meglio le qualità che desideriamo esaltare».
Il legame con la Mostra di venezia
Il Filming Italy venice Award, dopo aver inaugurato la awards season a Los Angeles e animato la programmazione estiva in Sardegna, approda sul lido come tappa cruciale. La manifestazione, sottolinea tiziana Rocca, «trova nella Biennale un alleato prezioso». Il direttore Alberto Barbera continua infatti a sostenere l’iniziativa, garantendo a film, serie e protagonisti una vetrina di risonanza mondiale.











