
Il documentario «Articolo 1» di luca Bianchini, nato sotto l’egida di L’Alveare Producecinema con il sostegno di Rai Documentari, approda alla XXII edizione delle Giornate degli Autori durante l’82/a Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia. La proiezione ufficiale è fissata il 3 settembre alle 18:30 nella Sala Laguna, all’interno della sezione #confronti, riservata ai racconti che indagano l’Italia di oggi.
Radici giornalistiche e sguardo civile
L’opera prende le mosse dagli articoli del cronista Marco Patucchi e dal volume «Operaicidio», firmato con il magistrato Bruno Giordano. Lo stesso Giordano ricorda che «se il lavoro uccide, ferisce e fa ammalare, se il lavoro è malato, lo è anche la democrazia. E per la cura ci vuole coraggio». Il film restituisce voce e dignità alle vittime di una cultura che antepone il profitto alla sicurezza.
Testimonianze e luoghi simbolo
Le riprese si snodano tra Roma, Fondi, Lucca, Pescia e Piombino, territori scelti per raccontare storie di ordinaria precarietà. Tra le voci raccolte spicca Raffaella,l’unica superstite fra i casi analizzati,simbolo vivente di un sistema che spesso dimentica chi resta.
Un ricordo che pesa sul mare di Venezia
Alla proiezione sarà presente il padre di Anna Chiti, la diciassettenne di Malcontenta, studentessa dell’Istituto Nautico Venier, scomparsa nella darsena di Sant’Elena. La sua memoria diventa ulteriore monito perché incidenti simili non si ripetano.
Firma artistica e missione produttiva
La fotografia e il montaggio portano la mano di Giovanni Cavallini, affiancato in sala di editing dallo stesso Bianchini. La colonna sonora originale è di Gabriele Panico. L’Alveare Producecinema prosegue così il proprio percorso dedicato alla diffusione dell’audiovisivo con uno sguardo attento a nuove generazioni, formazione e innovazione.











