Amoleggere, la dichiarazione d’amore di pordenonelegge 2025 per i libri
Un festival da 397 incontri e 55 anteprime
Sono 55 le anteprime di nuovi volumi che verranno svelate tra 17 e 21 settembre, quando pordenonelegge 2025 offrirà 397 occasioni di confronto con autrici e autori italiani e internazionali.
Voci dal mondo e racconti del nostro tempo
Egitto e Ucraina tra storia e attualità
Il 18 settembre lo scrittore egiziano Ala Al-Aswani presenta Ad Alessandria gli alberi camminano – in libreria dal 16 settembre per Feltrinelli – un romanzo che segue le vicende degli “alessandrini”, popolazione cresciuta in un clima di tolleranza e umanità che muta quando il presidente Nasser abbandona la visione socialista e instaura un regime autoritario.
Il 21 settembre l’ucraino Oleksii Nikitin approda con Di fronte al fuoco, pubblicato da Voland dal 19 settembre, e racconta la vita del campione di pugilato Il’ja Gol’dinov basandosi su documenti dei servizi segreti ucraini desecretati dopo il 2011.
Spagna, Francia, Galles e Croazia arricchiscono il programma
La spagnola Clara Sánchez conclude il tour di anteprime mondiali con La casa che attende la notte, in uscita il 2 settembre per Garzanti. Dalla Francia arrivano Paul Richardot con Fragrancia (Garzanti), Olivier Guez che in Mesopotamia (La nave di Teseo) ripercorre l’esistenza dell’avventuriera, scrittrice e diplomatica Gertrude Bell, e Julia Deck, di cui Adelphi propone Ann d’Inghilterra.
Il gallese William Wall sarà a Pordenone con L’albero della libertà (Aboca). Sempre dalla Spagna si attende lo scrittore Agustín Martínez con La cacciatrice di eredità (Salani), il fumettista Paco roca che porta L’inverno del disegnatore per Tunue e l’autrice Carole Martinez con l’eco-fantasy Dormi il tuo sonno animale (e/o).Il panorama internazionale si completa con il croato Robert Perišić e il suo romanzo La gatta alla fine del mondo (Bottega Errante Edizioni).
La macchina organizzativa
Fondazione, direzione artistica e squadra operativa
La ventiseiesima edizione di pordenonelegge, definita Festa del libro e della libertà, è promossa dalla Fondazione Pordenonelegge.it presieduta da Michelangelo Agrusti. La curatela è affidata a Gian Mario Villalta (direttore artistico), Alberto Garlini e Valentina Gasparet; il coordinamento generale spetta alla direttrice della Fondazione Michela Zin.
