Discomfort della vulva: irritazione o infezione?
Quando la cute della zona genitale esterna comincia a dare segnali come prurito, bruciore o arrossamento, la mente corre subito all’idea di un’infezione. In realtà, d’estate la causa è spesso una semplice irritazione provocata da agenti esterni. La pelle vulvare, più sottile di altre aree del corpo, entra continuamente in contatto con sudore, secrezioni, urina e micro-traumi: tutti fattori che mettono a dura prova la sua capacità di difesa e aprono la strada a dermatiti da contatto.
Perché il caldo complica le cose
La combinazione di temperature elevate, sudorazione abbondante e umidità prolungata altera l’equilibrio dell’ecosistema vulvare. Rossella Nappi, professoressa di ostetricia e ginecologia all’Università degli Studi di pavia e membro del Comitato Esecutivo della Società internazionale di Endocrinologia Ginecologica, sottolinea che le abitudini più “rilassate” tipiche delle vacanze – alimentazione irregolare, indumenti aderenti o sintetici, depilazioni aggressive – rendono ancora più vulnerabile la mucosa.
Abitudini igieniche più efficaci
Una detersione quotidiana, mai eccessiva, salvaguarda il film idrolipidico. L’acqua da sola o il comune sapone vanno evitati; occorrono detergenti intimi formulati per mantenere un pH compreso tra 3,8 e 4,2, in grado di controllare la popolazione microbica senza alterare il microbiota. Nel corso della giornata le salviette intime possono essere utili solo se di qualità elevata, mentre le lavande vaginali restano sconsigliate.
Attenzione ai tessuti e al costume
A contatto con la pelle dovrebbero esserci solo slip bianchi in 100 % cotone. I perizomi e la biancheria sintetica aumentano calore e sfregamento.Anche gli abiti attillati in fibre artificiali favoriscono le irritazioni. Una volta usciti dall’acqua è preferibile togliere subito il costume bagnato, evitando di restare sedute a lungo su sabbia o bagnasciuga. Gli assorbenti interni o i salvaslip vanno cambiati di frequente, sempre con mani pulite, e utilizzati solo in presenza di flusso mestruale.
Epilazione senza arrossamenti
Il film protettivo naturale della cute si preserva scegliendo una ceretta tiepida, mai bollente, capace di staccarsi con uno strappo rapido: temperature più alte sommerebbero al trauma meccanico anche quello termico, aumentando il rischio di rossori e prurito.
L’impegno di Alfasigma nel benessere intimo
Il gruppo farmaceutico Alfasigma opera in oltre 100 Paesi, conta circa 3.000 collaboratori e sei stabilimenti produttivi.Tra i suoi cosmetici destinati alla salute femminile figura Meclon Lenex, pensato per lenire e proteggere la zona vulvare, soprattutto nei mesi più caldi. L’azienda, leader in Italia nella prescrizione di farmaci per il tratto gastro-intestinale e presente in numerose aree della primary care, affianca alle terapie tradizionali una gamma di soluzioni per l’automedicazione e gli integratori alimentari.
