
Un tesoro di immagini alla biblioteca Classense
Nel mese di gennaio la Biblioteca Classense di Ravenna ha accolto, grazie alla generosa donazione della Fondazione Casa di Oriani, l’intera raccolta fotografica di Franco Torre (1922-2003). Il figlio dello storico augusto torre (1890-1977) dedicò gran parte della propria attività a immortalare la città e i suoi monumenti, offrendo uno sguardo rigoroso e sempre attento ai particolari.
Contenuti e valore del fondo
Il deposito è composto da circa 25.000 pezzi tra diapositive, negativi, stampe e bobine in formato 8 mm.Al materiale visivo si affiancano inventari manoscritti, appunti e testi delle lezioni tenute da Torre alla Casa Matha, nei quali sono indicati i soggetti degli scatti e i relativi riferimenti. Questa documentazione, preziosa per ricercatori e storici dell’arte, restituisce in dettaglio l’evoluzione di Ravenna e del suo territorio.
Il percorso di analisi e catalogazione
Da questa settimana un’archivista avvia un’accurata analisi della collezione, accompagnata da una descrizione sistematica. L’obiettivo è realizzare strumenti di ricerca che ne consentano la consultazione pubblica nei prossimi mesi. Il lavoro di Franco Torre, che spesso collaborò con la Casa Matha e con lo storico Umberto Foschi (1916-2000), verrà così valorizzato e reso accessibile a un pubblico più ampio.
Un sostegno economico dedicato
La Direzione Generale Archivi del MiC, su impulso della Soprintendenza Archivistica e Bibliografica dell’Emilia-Romagna, ha stanziato 10.000 euro per favorire il riordino e lo studio dei depositi fotografici regionali. Il contributo ministeriale permette ora di affrontare con efficacia l’intero processo di catalogazione del fondo Torre, come sottolinea la direttrice Silvia Masi.












