
Nel silenzio austero delle sale del Museo archeologico nazionale di Cividale, la direzione di Mittelfest ha svelato la prossima rotta del festival. Dal 16 al 26 luglio 2026, la città ducale ospiterà la 35/a edizione, imperniata sulla parola Paura, erede ideale del percorso sui Tabù appena concluso. Al tavolo dei relatori sedevano la presidente Cristina Mattiussi e il direttore artistico Giacomo Pedini,visibilmente soddisfatti per i risultati ottenuti.
Ritorna Mittelyoung a maggio
La sezione che mette sotto i riflettori le realtà under 30 d’Europa, Mittelyoung, ritornerà fra il 14 e il 17 maggio. Giovani interpreti di teatro, musica e danza troveranno ancora una volta spazio a Cividale, all’interno di un contesto pensato per sostenerne la crescita artistica.
Mittelland accompagnerà il territorio per tutto l’anno
Il cartellone diffuso Mittelland continuerà a intrecciare cultura, sapori, arte e natura lungo dodici mesi. Eventi dislocati in borghi, vigne, parchi e dimore storiche disegneranno un itinerario che abbraccia l’intero Friuli Venezia Giulia, con la collaborazione di venticinque partner locali.
Bilancio dell’edizione 2025 dedicata ai tabù
Artisti,prime e pubblico
La rassegna chiusasi il 27 luglio 2025 aveva aperto il sipario il 18 con la frizzante Cartoon night,animata dalla Fvg Orchestra e dalla voce di Tosca in piazza Duomo. In undici giorni si sono succeduti ventinove progetti provenienti da ventuno nazioni, diciassette dei quali erano prime assolute o italiane, affiancati da quattro coproduzioni. A cividale hanno fatto tappa trecentocinquantaquattro artisti in rappresentanza di trentotto compagnie. Gli appuntamenti gratuiti hanno attirato oltre settecento spettatori. Parallelamente Mittelyoung ha portato in scena nove spettacoli con quaranta giovani interpreti, mentre Mittelland ha firmato più di cinquanta iniziative.
Le parole del direttore artistico
«Selezioniamo opere talvolta spigolose o inattese per illuminare il presente nelle sue pieghe meno comode, senza rinunciare a proposte più immediate», ha commentato Pedini, sottolineando come la curiosità del pubblico incoraggi a spingersi ancora oltre.
Visite online e numeri social
A luglio il sito ufficiale ha registrato ottantamila visite. Su Facebook i contenuti hanno raggiunto un milione e centomila profili, mentre su Instagram la platea toccata è stata pari a centosettantaquattromila utenti.












