
Domani, 2 novembre, alle 20.30, il Teatro Comunale Pavarotti-Freni di Modena accoglie Nicoletta Manni, prima ballerina del Corpo di Ballo del Teatro alla Scala di Milano dal 2014 ed étoile dal 2023. La danzatrice salentina guida il gala intitolato “La gioia di danzare”,un progetto nato dal suo omonimo libro pubblicato nel 2023 e poi trasformato in spettacolo condiviso con il marito,il primo ballerino lettone Timofej Andrijashenko,e con un gruppo di colleghi altrettanto blasonati.
Il cast stellare guidato da Nicoletta Manni
Sul palcoscenico si alternano la prima ballerina Alice Mariani e i solisti Domenico Di Cristo, Maria Celeste Losa, Gabriele Corrado, Agnese Di Clemente, Mattia Semperboni ed Emanuele Cazzato. Tutti provengono dal prestigioso Teatro alla Scala, garantendo una serata ad altissimo livello tecnico e interpretativo.
Il programma tra classico e contemporaneo
Il cartellone intreccia pagine dell’arte coreutica di epoche diverse. La coppia protagonista esegue il Grand Pas Classique di Viktor Gzovskij, il duetto tratto dalla Carmen di Roland Petit e Beddrha ci dormi di patrick de Bana su musiche di Paolo Buonvino. Spiccano le gemme ottocentesche: il lirico passo a due del cigno bianco dal lago dei cigni di Petipa-Ciajkovskij e un estratto da il Corsaro. La tavolozza contemporanea comprende Se tu non parli di Massimiliano Volpini sulle note di Arvo Pärt, L’altro Casanova di Gianluca Schiavoni con musica di Antonio Vivaldi e il Largo di Matteo Levaggi sulla Suite n. 1 in sol maggiore per violoncello solo di Johann Sebastian Bach.
Omaggio al Salento
Con Beddrha ci dormi, l’étoile pugliese rende tributo alla propria terra, unendo radici e innovazione in un assolo che promette di emozionare il pubblico modenese.
Il sipario del Teatro Comunale Pavarotti-freni si solleverà dunque su un’esplorazione danzata che attraversa la grande tradizione accademica, i capolavori del balletto moderno e le firme d’autore più attuali, celebrando la pura gioia di danzare.











