
Il primo impatto dentro il locale di Bonci
Varcata la soglia di Pizzarium, il piccolo regno di Gabriele Bonci a Roma, l’influencer viene subito avvolto da un profumo di forno che mescola lievito madre, cereali antichi e farina appena tostata. Il bancone, ricoperto da un mosaico di teglie, ricorda una galleria d’arte culinaria: ogni rettangolo di impasto racconta stagione, territorio, ricerca.
Dall’aroma di forno alla scelta del gusto iconico
L’occhio cade prima di tutto sulla proposta che da anni fa parlare di sé. Il giovane curioso sceglie quella che molti chiamano regina, la pizza con le patate.L’aria è carica di aspettativa, e l’assaggio conferma la leggenda.
La regina con patate: semplicità che incanta
Il morso rivela una base dorata, croccante fuori e soffice all’interno, frutto di una lievitazione lunghissima. Le patate, tagliate finissime, quasi si sciolgono liberando dolcezza naturale, mentre il rosmarino e l’olio extravergine aggiungono note balsamiche e avvolgenti. La superficie fa “crack” e subito dopo cede alla morbidezza dell’alveolatura, componendo un equilibrio di consistenze che conquista.
Un inno all’autunno tra zucca e gorgonzola
La curiosità però spinge verso qualcosa di più audace.Arriva in mano una fetta vestita di zucca, gorgonzola, mandorle tostate e ancora rosmarino. Il formaggio erborinato sprigiona un profumo pungente che si sposa con la dolcezza vellutata della zucca. Le mandorle danno il colpo di croccantezza,chiudendo un cerchio gustativo che esalta il concetto di stagionalità. Nulla è casuale, ogni ingrediente proviene da filiere selezionate e viene dosato con attenzione quasi maniacale.
Lo scontrino e il valore di due tranci
A fine degustazione lo scontrino recita 13 euro per due generosi rettangoli di pizza in teglia. Il prezzo suscita riflessione ma trova piena giustificazione nella ricchezza delle farciture,nella qualità delle materie prime e nel lavoro artigianale dietro ogni impasto. Di fatto,concedersi la pizza di Bonci significa regalarsi un lusso quotidiano,un attimo in cui il tempo rallenta e il palato viaggia tra aromi che parlano di Lazio e di Italia intera.












