
Finlandia riconosciuta tra le migliori destinazioni per il 2026
La nuova edizione dei Best in Travel 2026 posiziona Finlandia fra le venticinque tappe imperdibili al mondo,l’unica rappresentante continentale accanto a luoghi iconici d’Italia e d’Irlanda. Il riconoscimento, assegnato pochi giorni fa, celebra un territorio che coniuga in modo unico sostenibilità, autenticità e un benessere sociale che da anni incanta chi arriva nel cuore del Nord Europa.
Volare dall’Italia verso Helsinki è più semplice che mai
Nei mesi estivi lo spazio aereo fra la Pianura Padana e la costa del Golfo di Finlandia diventa un ponte continuo: oltre 180 collegamenti diretti ogni settimana decollano da Milano Malpensa, Milano Orio al Serio, Roma Fiumicino e Venezia. La rotta Milano-Helsinki dura circa due ore e cinquanta minuti,mentre i vettori ampliano l’operativo anche in primavera e autunno per soddisfare la crescente voglia di natura artica,festività locali e foliage boreale. Chi sceglie la bassa stagione scopre una capitale vivace a tariffe più leggere, specialmente se il biglietto viene acquistato con largo anticipo.
Dove la felicità si misura in fiducia condivisa
Nel marzo 2025 il World Happiness Report ha confermato, per l’ottavo anno consecutivo, il primato di Paese più felice del mondo a questa nazione di 5,6 milioni di abitanti. La classifica mette in luce il valore della fiducia reciproca, della partecipazione civica e di un welfare che fa sentire ogni cittadino “coperto alle spalle”, come sottolinea il vertice di una nota società demoscopica. Ogni anno oltre 27.000 giovani adempiono al servizio nazionale, più dell’80% dei ragazzi lo completa e circa 1.500 ragazze scelgono volontariamente di arruolarsi, consolidando il legame con il territorio e rafforzando l’identità collettiva.
Tra foreste, laghi e cieli danzanti
Soprannominata Terra dei mille Laghi,la nazione ospita quasi 200.000 specchi d’acqua e un manto forestale che copre oltre tre quarti del suolo. In Lapponia, dove l’Aurora Boreale dipinge il cielo in molte notti invernali, la cultura Sámi custodisce tradizioni millenarie: allevamento delle renne, canti joik attorno ai fuochi nelle tende lavvu, artigianato in legno di betulla. Gli appassionati di esperienze polari raggiungono Inari o il remoto Utsjoki per scivolare su slitte trainate da renne, attraversare foreste con mute di husky, praticare pesca su ghiaccio e dormire in cabine di tronchi o cupole trasparenti, osservando fiocchi di neve cadere silenziosi.
Incontri culturali tra Mediterraneo e Nord
Chi arriva dal Belpaese avverte subito un diverso ritmo sociale. La riservatezza finlandese sostituisce l’esuberanza mediterranea, pur lasciando spazio a relazioni sincere. Gli studenti spesso abitano da soli già dai primi anni di università,simbolo di una spiccata autonomia. In ogni dimora la sauna occupa lo stesso ruolo che altrove ha il salotto, mentre il bidet, nota ironicamente dai viaggiatori italiani, resta un oggetto raro. In inverno il termometro può scivolare sotto −20 °C, e d’estate il sole di mezzanotte regala giornate che sembrano non finire mai: contrasti climatici che trasformano una semplice vacanza in un’immersione totale nella diversità del Grande Nord.












