
Il segreto risiede nell’azione chimica dell’acido citrico, sostanza naturale che spezza la struttura del carbonato di calcio senza intaccare il vetro né la gomma. Quando si unisce a poche gocce di sapone per piatti e a un filo di acqua tiepida, nasce una soluzione capace di sciogliere gli antiestetici aloni in una manciata di minuti. L’equilibrio fra questi tre componenti genera un elisir di pulizia tanto efficace quanto delicato.
Preparazione immediata della miscela anti-calcare
La miscela si realizza al momento, per conservarne intatta la forza. In un flacone con spruzzatore si versano tre parti di acqua leggermente tiepida, una parte di acido citrico in polvere e quattro o cinque gocce di detergente per stoviglie. Una breve agitazione rende omogeneo il liquido, pronto per essere nebulizzato sulle pareti interne della cabina.
Applicazione e tempi di posa
La superficie bagnata viene cosparsa in modo uniforme e lasciata tranquilla per circa dieci minuti; il calcare, ammorbidito, inizia a staccarsi senza richiedere sforzi. Trascorso il tempo,si passa una spugna con lato leggermente abrasivo,quindi un rapido colpo di tergivetro rimuove l’acqua residua e impedisce la formazione di nuove macchie.
Piccoli gesti per un vetro sempre brillante
Dopo ogni doccia il passaggio del tergivetro sul vetro ancora umido previene la ricomparsa dei cristalli biancastri. Lasciare la porta della cabina socchiusa favorisce la circolazione dell’aria e riduce l’umidità, nemica giurata di aloni e muffe. Una vaporizzazione settimanale della stessa soluzione mantiene la trasparenza tipica di un elegante bagno d’hotel, senza dover ricorrere ciclicamente a prodotti costosi o aggressivi.












