
Questa sera il ritorno di flightplan – mistero in volo
Stasera,intorno alle 21.14, il canale Iris trasmette nuovamente Flightplan – Mistero in volo, pellicola del 2005 firmata da Robert Schwentke. Il grande aereo di linea che attraversa l’Oceano atlantico diventa il palcoscenico di un intrigo capace di far trattenere il respiro fino all’ultimo secondo.
Un volo tra realtà e inganno
La protagonista Kyle Pratt, ingegnera aeronautica statunitense, sale a bordo sulla tratta Berlino-New York per riportare in patria il marito scomparso, viaggiando con la piccola Julia di sei anni. Dopo essersi appisolata, la donna si risveglia e scopre che la bambina non è più accanto a lei.Gli assistenti di volo, il comandante Rich e i registri di bordo negano l’esistenza della minore, mentre documenti provenienti da Berlino la danno addirittura per morta. Inizia così una corsa contro il tempo in uno spazio chiuso, claustrofobico, dove la linea che divide percezione e realtà vacilla a ogni passo. Il pubblico, esattamente come Kyle, non sa più di chi fidarsi e la cabina si trasforma in un labirinto di sospetti.
La forza di Jodie Foster
L’interpretazione di Jodie Foster inchioda lo spettatore allo schermo.La disperazione, la rabbia e la determinazione di una madre disegnano un personaggio che vive di emozioni contrastanti e che non arretra di fronte all’ipotesi di essere ritenuta folle. Accanto a lei Peter Sarsgaard e Sean Bean costruiscono figure ambigue, pronte a cambiare volto in qualsiasi momento, rendendo la dinamica psicologica ancora più serrata.
Numeri da capogiro al botteghino
Con un investimento pari a circa 55 milioni di dollari, la pellicola ne ha incassati oltre 223 in tutto il mondo. Solo negli Stati Uniti ha superato gli 89 milioni, mentre in Italia ha esordito in testa al botteghino, sfondando la soglia dei 5,2 milioni di euro nelle prime settimane di programmazione. Il successo commerciale conferma la potenza narrativa di una storia che unisce tensione, sentimento materno e colpi di scena magistralmente calibrati.
Perché non si può perdere questa storia
Chi ama i thriller psicologici troverà in Flightplan – Mistero in volo un perfetto equilibrio tra suspense e pathos emotivo. Ogni dialogo, ogni inquadratura e ogni movimento di camera alimentano l’angoscia crescente, mentre la cabina pressurizzata diventa metafora di un dolore che chiede risposte. Il finale, inaspettato e adrenalinico, ribalta ogni certezza e chiude il cerchio con un impatto che risuona ben oltre i titoli di coda.












