
sintomi tipici dell’autunno
Il passaggio dall’aria tiepida di fine estate alle giornate più frizzanti di ottobre si accompagna spesso a raffreddore, mal di gola, naso che cola e quella tipica spossatezza che fa sembrare ogni impegno più gravoso. Gli sbalzi di temperatura facilitano la diffusione dei virus respiratori: le particelle infette, sospinte da un semplice starnuto, restano in circolo abbastanza a lungo da contagiare chi si trova nelle vicinanze. A volte si aggiungono qualche linea di febbre e occhi arrossati, oppure si risveglia l’herpes labiale, favorito da stress e difese immunitarie temporaneamente più basse.
Come proteggere le vie respiratorie con piccole abitudini quotidiane
Il primo scudo resta uno stile di vita equilibrato. Dormire a sufficienza, mantenere un’idratazione costante e consumare cibi freschi ricchi di vitamina C rafforza il sistema immunitario. Una semplice spremuta di arancia al mattino oppure un kiwi a merenda apportano quell’integrazione naturale di antiossidanti che prepara l’organismo a fronteggiare i virus. Quando il naso si ostruisce, l’ambiente umido generato dai suffumigi scioglie il muco: acqua bollente, un cucchiaino di sale o qualche foglia di salvia sprigionano vapori balsamici utili a liberare le narici.
I suggerimenti tramandati dalle nonne
Chiunque ricordi l’odore di brodo caldo che invade la cucina sa quanto i rimedi casalinghi possano risultare consolanti. Il vapore emanato da una tazza di tisana al timo o all’eucalipto decongestiona le alte vie respiratorie e attenua la sensazione di secchezza. Nel frattempo un morbido impacco tiepido sul collo allevia l’irritazione della faringe. Le nonne raccomandano anche di coprire bene petto e gola quando si esce di casa, perché il freddo improvviso provoca una vasocostrizione che rende più vulnerabili alle infezioni.
Quando i disturbi richiedono un aiuto dal banco del farmacista
Se il disagio persiste o interferisce con le attività quotidiane,entrano in gioco i farmaci di automedicazione. Gli antinfiammatori non steroidei riducono l’edema delle mucose e calmano mal di testa e dolori alla gola. I decongestionanti nasali favoriscono il passaggio dell’aria, ma conviene limitarne l’uso a pochi giorni per evitare l’effetto di rimbalzo.Per le labbra colpite dall’herpes, una crema antivirale accorcia la durata della lesione e ne attenua il bruciore. In farmacia il farmacista può indicare il prodotto più adatto, mentre il medico di famiglia va consultato quando i sintomi peggiorano o non recedono entro una settimana.












