
Il ritorno del varietà musicale
«Vogliamo giocare con le note e mostrare al pubblico quanto ci stiamo divertendo». Con questo spirito Stefano Bollani e Valentina Cenni annunciano da Napoli, durante il Prix Italia, la nuova stagione di Via dei Matti n.0, pronta a illuminare la prima serata di Rai3 dal prossimo dicembre. La formula rimane quella dell’intrattenimento leggero, costruito su racconti e improvvisazioni che ruotano attorno alla grande passione per la musica.
Un viaggio tra Beatles, Duke Ellington e la tradizione partenopea
La coppia di conduttori passa le giornate a studiare biografie di personaggi dalla vita intensa e talvolta complicata, capaci però di trasformare i propri sogni in realtà. Nella nuova edizione si parlerà di Beatles, Duke Ellington, Sonny Rollins e dell’immancabile Roberto Murolo, abbracciando quello che loro definiscono «la Musica con la M maiuscola», lontana da etichette di genere.Immersa nell’atmosfera partenopea, Bollani rende omaggio a Napoli ricordando Carlo Bruni, Pino Daniele, Renato Carosone e, con entusiasmo, Roberto De Simone, artista che ha saputo preservare e rinnovare la tradizione del canto napoletano.
Ospiti d’eccezione e aspirazioni didattiche
Tra i volti attesi spiccano toni Servillo e Daniele Sepe. L’obiettivo, racconta Cenni, è anche quello di offrire un supporto educativo. Diversi insegnanti già utilizzano il programma in classe per trasmettere «la gioia e il benessere che la musica sa regalare». Non una “didattica” in senso tradizionale, ma piccoli semi di curiosità che possano diventare leve per futuri approfondimenti.
Cucina domestica, ruoli definiti
Fuori dal set la vita scorre tra pentole e spartiti. «Ai fornelli i compiti sono chiari: io sono il cliente professionista, incaricato di assaggiare», scherza Bollani, che però assicura di occuparsi con dedizione della spesa e di sparecchiare, mentre elogia la bravura di Cenni ai fornelli.
Appuntamento alla Festa del cinema di Roma
Sabato prossimo i due artisti calcheranno il red carpet della Festa del Cinema di Roma per la proiezione di Tutta vita, documentario firmato da Valentina Cenni. La pellicola segue Stefano Bollani nella preparazione di un concerto unico, andato in scena il 17 febbraio al Teatro Rossetti di Trieste, con giganti del jazz come Enrico Rava, Paolo Fresu, Antonello Salis, Ares Tavolazzi, Roberto Gatto, Daniele Sepe e tre giovani talenti: i chitarristi Matteo Mancuso, Christian Mascetta e la cantante-pianista Frida Bollani Magoni.











