Incontro inatteso con la civetta nana tra i larici del Parco del Monviso
Piccolo rapace della taiga trova rifugio nelle Alpi
È stata avvistata una civetta nana nei boschi d’alta quota del Parco Naturale del Monviso. Il minuscolo strigide, uno dei più ridotti del continente con circa 20 cm di lunghezza e un peso che sfiora i 100 g, normalmente vive tra Scandinavia e Siberia, immerso nella fredda taiga. Nonostante ciò, il rapace ha scelto di stabilirsi anche sulle impervie Alpi, confermando come le conifere alpine, con inverni rigidi e crescita lenta, rievocano le caratteristiche delle foreste boreali.
Foreste “cugine” lungo lo spartiacque europeo
Le fitte abetaie che coprono l’orizzonte alpino e le distese boreali del Grande Nord condividono temperature ostili e suoli poco generosi.Proprio questa somiglianza permette a specie tipiche delle latitudini settentrionali, tra cui la civetta nana, di adattarsi senza difficoltà ai boschi italiani oltre i 1 500 m d’altitudine. La sua presenza nei dintorni del Monviso viene considerata un potente indicatore del buono stato di salute dell’ecosistema.
Strategie di ascolto digitale nei boschi di abeti
Individuare la minuta sentinella notturna non è semplice: il piumaggio bruno-grigiastro si confonde con la corteccia e il battito d’ali silenzioso rende invisibili i suoi spostamenti. Per superare questi ostacoli, i biologi dell’area protetta hanno collocato microfoni tra larici e abeti, affidando poi a un algoritmo di intelligenza artificiale il compito di distinguere il caratteristico canto dell’animale. Le registrazioni analizzate dal software hanno confermato la presenza del raro rapace,offrendo uno strumento prezioso per monitorare la biodiversità.
Un predatore minuscolo ma implacabile
Appartenente alla famiglia degli Strigidi, la civetta seppur di piccola taglia si rivela un cacciatore temibile: afferra roditori e, a volte, uccelli più grandi di lei. Rimane attiva pure durante le ore di luce, sceglie cavità nei tronchi per deporre, fra febbraio e marzo, quattro o cinque uova e protegge il territorio con sorprendente determinazione.
Curiosità dal mondo degli animali domestici
Tra i tanti temi che appassionano gli amanti della fauna, destano interesse anche i compagni di casa.Esistono sette razze di gatti che,secondo gli esperti,vivono più a lungo,permettendo di collezionare ricordi felici nel tempo; ci sono cani che abbaiano poco,ideali per la vita cittadina; alcune razze canine risultano perfette per famiglie dinamiche e sportive; dieci varietà feline si confermano le più popolari a livello mondiale,segno di un affetto che attraversa confini e culture.
