
La lavorazione prende ritmo tra maggio 2025 e febbraio 2026
Le telecamere di Doc – nelle tue mani 4 sono accese da maggio 2025 e continueranno a riprendere fino a febbraio dell’anno successivo. Il debutto, programmato su Rai 1, rimane fissato tra gennaio e l’autunno 2026, periodo in cui il pubblico ritroverà l’ospedale milanese sotto una luce completamente rinnovata. Le prime foto rivelano set modernizzati, un’estetica ancora più cinematografica e un’atmosfera carica di aspettative.
Nuove responsabilità per Andrea Fanti
In questa stagione, Andrea Fanti, il medico interpretato da Luca Argentero, decide di lasciare la guida del Policlinico Ambrosiano. il passo non nasce da stanchezza, bensì da un gesto d’amore verso la moglie Agnese (Sara Lazzaro), coinvolta in un’inchiesta sulla somministrazione di farmaci in una struttura per anziani. Questa scelta sposta l’attenzione su dinamiche più corali e apre la strada a sorprendenti mutamenti di potere tra i reparti.
Giulia giordano al bivio tra carriera e sentimenti
Molti riflettori ora si accendono su Giulia Giordano, incarnata da Matilde Gioli. Con l’uscita di scena di Fanti dal ruolo di primario, la dottoressa si vede proposta per la stessa prestigiosa carica. Contemporaneamente, la vita privata la trascina tra Milano e Roma, costringendola a scegliere tra ambizione, affetti e sacrificio personale. Il suo percorso emotivo diventa il nuovo cuore pulsante del racconto.
Il ritorno di Giacomo Giorgio accende l’entusiasmo dei fan
Un breve video diffuso sui social mostra Giacomo Giorgio di nuovo sul set, confermando la sua presenza dopo l’assenza alla lettura dei copioni.La notizia smuove subito l’esultanza degli spettatori, desiderosi di scoprire quali nodi irrisolti verranno finalmente sciolti dal suo personaggio.
Possibile svolta drammatica per Agnese
Tra le indiscrezioni più discusse spicca il destino di Agnese.Si parla di una recidiva oncologica che potrebbe portare lei e Andrea oltre l’Atlantico, in America, per una terapia sperimentale. Le voci sostengono che il trattamento non offra l’esito sperato, ipotizzando una perdita capace di cambiare radicalmente i toni della serie e di scavare ancora più a fondo nel tema del lutto e della rinascita.












