Allenarsi esclusivamente nei fine settimana può davvero bastare al corpo e alla mente
Il fenomeno dei weekend warriors
Nelle agende sempre piene, trovare uno spazio durante i giorni lavorativi è spesso un miraggio e molte persone finiscono con l’allenarsi soltanto tra sabato e domenica. Questi appassionati dell’attività fisica concentrata in due giorni vengono ormai chiamati “weekend warriors”. L’idea comune suggerisce che allenarsi solo nel fine settimana sia meno efficace rispetto a una pratica distribuita, tuttavia nuove analisi scientifiche mostrano una realtà più sfumata.
Un’indagine su oltre 63000 individui di mezza età
Ricercatori delle università di Harvard, Leicester e Sydney hanno esaminato, tra il 1994 e il 2001, i comportamenti di oltre 63 000 donne e uomini, ponendo l’attenzione su modalità, frequenza e durata dell’attività motoria. Gli studiosi hanno rilevato che chi pratica qualsiasi forma di esercizio presenta un rischio di morte prematura inferiore del 29 % rispetto a chi rimane inattivo. Quando i soggetti rispettano la soglia raccomandata di 150 minuti di movimento moderato alla settimana, il vantaggio cresce leggermente, arrivando a un 30 %.
Fine settimana intenso, stessi benefici
Le persone che concentrano l’intero allenamento in sole due giornate riescono a ottenere vantaggi paragonabili a coloro che suddividono le sessioni durante la settimana, ma soltanto se intensificano lo sforzo. In pratica, devono collocare nei due giorni indicativamente 150 minuti di esercizio moderato oppure 75 minuti di attività vigorosa. Rispettare tali tempi di attività si rivela essenziale per mantenere lo stesso standard protettivo nei confronti di patologie cardiovascolari e tumori.
Quando il tempo si riduce aumentano i rischi
Qualora i “weekend warriors” taglino ulteriormente quel monte minuti, il pericolo di incorrere in disturbi cardiaci cresce sensibilmente e supera quello degli sportivi abituali che si muovono più volte la settimana. L’equilibrio, dunque, passa da sedute concentrate ma più intense, indispensabili per conservare il livello di salute assicurato dall’attività fisica costante.
L’esercizio resta un pilastro di benessere
Qualsiasi modalità di movimento, purché regolare e adeguata, sostiene cuore, muscoli e mente. Chi riesce a trovare tempo ogni giorno può contare su un impegno distribuito che facilita il recupero,chi invece vive di sprint nel weekend deve semplicemente intensificare gli sforzi per non perdere i benefici conquistati sul campo.