Viaggi a passo lento: undici cammini imperdibili nel cuore dell’europa
Via francigena sulle orme dei pellegrini medievali
Attraversare l’intero continente, dalle verdi campagne di Canterbury fino ai sampietrini di Roma, significa immergersi in un mosaico di natura, arte e spiritualità.L’itinerario, lungo 3 268 km, conserva il fascino dei viaggiatori antichi e regala scorci di Alpi, Appennini e dolci colline toscane.Il cammino completo richiede circa quattro mesi,ma molti viandanti preferiscono percorrerne brevi segmenti,gustando con calma specialità gastronomiche locali e l’ospitalità nei piccoli borghi.
Pennine way tra brughiere e bastioni romani
Dal villaggio di Edale, nel Peak District, fino all’abitato scozzese di Kirk Yetholm, si snoda un sentiero di 435 km che costeggia vallate brumose, muretti in pietra e il leggendario vallo di Adriano. Le tappe – sedici, talvolta diciannove – regalano il silenzio di spazi remoti, l’aroma di torba bagnata e la compagnia di greggi che pascolano libere.
Sentiero dei pescatori lungo la costa dell’alentejo
Il profumo dell’oceano accompagna chi, partendo da Sao Torpes, raggiunge Lagos dopo 226 km di scogliere frastagliate, dune cangianti e minuscoli villaggi bianchi. Tredici giornate di cammino sull’orlo dell’Atlantico offrono l’incontro con cicogne, formazioni rocciose surreali e tramonti che incendiano l’orizzonte.
Tell-trail tra laghi smeraldo e vette svizzere
Otto tappe, 156 km e un dislivello complessivo di 7 126 m conducono da Altdorf a Sorenberg attraversando undici specchi d’acqua alpini. La leggenda di Guglielmo Tell aleggia tra boschi di conifere e panorami che spaziano fino alle Alpi bernesi.Quando le forze scarseggiano, funivie e trenini di montagna offrono un aiuto provvidenziale.
Causeway coastal route tra belfast e Derry
Il litorale dell’Irlanda del Nord rivela luoghi sacri ai miti celtici e ai fan di Game of Thrones. I 193 km fra le due città in fermento culturale attraversano la spettacolare Giant’s Causeway, castelli in rovina che vegliano sul mare e villaggi di pescatori dove un pub accogliente non manca mai.
Cammino dell’aquila nel cuore del tirolo orientale
Sotto l’occhio vigile delle aquile reali, i viandanti percorrono 100 km tra Stroden e il massiccio del Grossglockner.Il dislivello totale supera gli 8 000 m, ma l’esperienza di pernottare nei rifugi in quota e di calpestare i sentieri dei pionieri dell’alpinismo ripaga di ogni fatica.
Cammino di santiago, l’esperienza che trasforma
Da Saint-Jean-Pied-de-Port attraverso i Pirenei fino alla piazza dell’Obradoiro a Santiago de Compostela: 781 km distribuiti su trenta tappe. chi dispone di meno tempo percorre porzioni del tragitto, vivendo comunque la magia dei Paesi Baschi, della Meseta arsa dal sole e delle cattedrali gotiche di Burgos e León.
Cammino di santiago fra dune e vulcani di gran canaria
Sessantasette chilometri, quattro giornate di marcia e un cambiamento di paesaggio continuo: dalle dune dorate di Maspalomas ai boschi umidi dell’interno, fino ai 2 000 m del roque Nublo e alle scogliere laviche di Gáldar. Un concentrato di biodiversità e tradizioni isolane.
Via dinarica, spina dorsale dei balcani
Tre itinerari paralleli – bianco, blu, verde – disegnano una rotta di circa 1 000 km che dal Carso sloveno si estende fino alle montagne dell’albania. Bastano pochi giorni per intuire l’essenza di queste terre rurali, dove l’ospitalità si manifesta con formaggi d’alpeggio, rakija e storie di resilienza.
Cotswold way fra giardini e pietra color miele
Tra Chipping Campden e Bath si cammina per 164 km circondati da colline ondulate,cottages in pietra calcarea dorata e mercatini colmi di marmellate e rose fresche. Otto, talvolta nove, giornate bastano per assaporare la campagna inglese più iconica.
Sentiero del re nella lapponia svedese
Dal circolo Polare artico fino a Hemavan, il Kungsleden attraversa quattro parchi nazionali per 448 km. In autunno il foliage tinge foreste e tundra di rosso, arancio e oro; d’inverno la neve riflette l’aurora boreale. Lungo il percorso non è raro incrociare branchi di renne, custodi silenziosi di una natura primordiale.
