
Ingredienti e dosi per otto brioche soffici
Per ottenere otto pezzi fragranti, l’impasto comprende 200 g di latte vegetale, 100 g di zucchero, 5 g di lievito di birra secco – in alternativa 12-15 g di lievito fresco -, 50 g di olio di semi, 400 g di farina 0 con minimo 13 g di proteine e mezzo cucchiaino di sale. Il ripieno varia a seconda del gusto: crema al cioccolato oppure marmellata sono scelte classiche. Per la finitura servono ancora un po’ di latte vegetale e qualche goccia di sciroppo d’acero.
Il segreto di una lievitazione perfetta
Il tempo rimane l’ingrediente invisibile che fa la differenza. Si sciolgono lievito e zucchero nel latte vegetale tiepido. Si uniscono olio di semi,farina e,solo alla fine,il sale. L’impasto si lavora finché risulta liscio ed elastico, circa dieci minuti. Raddoppia il proprio volume in una notte d’inverno o in poche ore d’estate, regalando quella sofficità che profuma l’intera cucina.
Da pallina a intreccio, la fase creativa
L’impasto lievitato si divide in otto parti identiche. Ogni porzione diventa una pallina che il matterello stende in un disco sottile. Al centro si adagia un cucchiaino di crema o marmellata, si avvolge leggermente la farcitura e si incide la parte libera con piccoli tagli. Le strisce ottenute si intrecciano con delicatezza, creando una forma scenografica che promette bontà già a prima vista.
La cottura e la glassatura che fanno la differenza
Le brioche modellate riposano altre due ore sulla teglia rivestita di carta da forno. Prima di entrare nel forno statico si spennellano con latte vegetale, così la superficie prende un colore dorato uniforme durante i circa venti minuti di cottura a 180 °C. Appena estratte, ancora calde, ricevono una veloce passata di latte vegetale mescolato a sciroppo d’acero: la glassatura regala lucentezza, profumo e una dolcezza naturale che rende ogni morso indimenticabile.











