
Il cuore istituzionale della Repubblica del Titano
Nel piccolo Stato incastonato tra Emilia-Romagna e Marche, il potere legislativo si concentra nel Gran Consiglio generale. I suoi membri, chiamati consiglieri, affiancano la propria attività professionale all’impegno pubblico, continuando a lavorare in aziende private, uffici della pubblica amministrazione o, talvolta, godendosi la pensione.
Riunioni concentrate ma intense
Il Consiglio si riunisce all’incirca una volta al mese. Le sedute, tuttavia, non si risolvono in poche ore: il dibattito si protrae per quattro o cinque giorni consecutivi, mattina, pomeriggio e, quando serve, anche in serata. In quelle giornate si approvano leggi, si vota il bilancio e si sceglie chi, per i successivi sei mesi, vestirà la fascia dei Capitani reggenti.
il gettone di presenza al posto di un lauto stipendio
A differenza dei colleghi di Roma,i rappresentanti sammarinesi non ricevono un salario fisso. Ogni giornata di partecipazione viene remunerata con un gettone di presenza. L’importo muta in base alla posizione lavorativa. Chi è impiegato nel settore pubblico, o già in quiescenza, incassa 33,57 euro per ogni seduta diurna. Il lavoratore privato ottiene quasi il triplo, 103,29 euro, a compensare il distacco dall’azienda.Quando le discussioni proseguono dopo il tramonto, il gettone di chi lavora nel pubblico sale anch’esso a 103,29 euro, mentre per il privato rimane invariato.
La busta paga che ha fatto il giro di TikTok
Il content creator Jacopo Semprini, residente sul Monte Titano, ha scaricato dal portale istituzionale la busta paga di un consigliere dipendente pubblico relativa a luglio e l’ha mostrata su TikTok. Al netto delle ritenute fiscali, il documento indica 509 euro. La cifra, diffusa sul social, ha stupito migliaia di utenti abituati a ben altri numeri quando si parla di politica.
Trasparenza totale e discussione online
Le buste paga dei consiglieri sono disponibili per chiunque voglia consultarle. Questa apertura ha acceso un vivace confronto digitale. Molti commentatori sottolineano che confrontare i costi di san Marino,con i suoi circa 34.000 abitanti,a quelli di uno Stato da quasi 59 milioni come l’Italia rischia di essere fuorviante. Ciononostante,il caso sammarinese dimostra come la politica possa restare vicina ai cittadini senza trasformarsi in professione esclusiva.
Politica come dovere civico, non come carriera
Nel micro-stato la rappresentanza mantiene un carattere quasi volontaristico. I consiglieri continuano a percepire lo stipendio principale dal proprio lavoro e siedono in aula per senso di responsabilità verso la comunità. La testimonianza diffusa in rete ricorda che,fuori dalle grandi capitali,esistono modelli nei quali l’impegno pubblico convive con la vita quotidiana,ridimensionando l’idea di privilegi lontani dalla realtà.











