Stasera in tv un viaggio nel mito di Freddie Mercury con il film da 4 Oscar
Dentro la nascita dei Queen, dal 1970 al Live Aid
Questa sera, 9 settembre 2025, il palinsesto di Tv8 propone Bohemian Rhapsody, inizio previsto intorno alle 21.35. La pellicola, uscita nel 2018, accompagna lo spettatore dagli esordi del 1970, quando un giovane Farrokh Bulsara incontra brian May, Roger Taylor e John Deacon, fino all’indimenticabile performance del Live Aid allo stadio Wembley di Londra nel 1985. Il lungometraggio non è un semplice racconto cronologico: si trasforma in un’esperienza che alterna momenti di puro spettacolo alle scene più intime,rivelando la genialità e le debolezze di un artista destinato a cambiare per sempre la storia della musica.
La vita di Freddie tra fragilità e palcoscenico
Al centro della narrazione spicca la figura di Freddie Mercury, con il suo rapporto complesso e profondo con Mary Austin, l’accettazione della propria identità e la dura lotta contro la malattia. La sceneggiatura mette in luce la capacità di trasformare sofferenza e inquietudine in energia creativa. Brani leggendari come Bohemian Rhapsody e we Are the Champions diventano la colonna sonora di un percorso umano e artistico senza uguali, culminando nella straordinaria reunion sul palco di Wembley, dove la band ritrova complicità e voglia di stupire.
Un cast che riproduce la magia
Il film deve gran parte del suo successo alla prova magistrale di Rami Malek, capace di riprodurre voce, movenze e sguardo di Mercury in modo quasi ipnotico, tanto da conquistare l’Oscar come miglior attore protagonista. Accanto a lui, Lucy Boynton interpreta con delicatezza Mary Austin, mentre Ben Hardy, Gwilym lee e Joseph Mazzello restituiscono al pubblico l’alchimia fra Taylor, May e Deacon. A completare il quadro, Allen Leech veste i panni di Paul Prenter, figura controversa e decisiva nella vita del cantante.
Quattro statuette dorate per un trionfo mondiale
Il progetto, avviato da Bryan Singer e portato a termine da Dexter Fletcher, si è rivelato un fenomeno culturale e commerciale. Oltre all’Oscar assegnato a Malek, la pellicola ha portato a casa i premi per montaggio, montaggio sonoro e sonoro, confermando la qualità di una ricostruzione che restituisce al pubblico la sensazione di trovarsi davvero davanti al palco del concerto benefico più celebre di sempre. Gli incassi globali hanno superato ogni aspettativa,rendendolo uno dei biopic musicali più visti nella storia recente.
Perché non perdere la messa in onda su Tv8
Guardare Bohemian Rhapsody significa tuffarsi in un racconto di passione, talento e rinascita che parla anche a chi non conosce ogni nota dei Queen. L’opportunità di rivivere una pagina memorabile della cultura pop, accompagnati da una colonna sonora entrata nell’immaginario collettivo, rende l’appuntamento televisivo di stasera un’occasione unica.