
Il ritorno nell’auditorium che la consacra diva amata
Dodici anni fa, nel 2013, l’attrice trionfa all’Auditorium Parco della Musica mentre migliaia di fan accolgono il lancio di “hunger games: La ragazza di fuoco”. Reduce dall’Oscar conquistato con “Il lato positivo” di David O. russell, la star si ritrova sotto i riflettori con un entusiasmo che sembra non esaurirsi mai.
Una carriera in equilibrio fra glamour e impegno civile
Sulle orme dell’amica emma Stone, Jennifer Lawrence costruisce un percorso artistico personale, mescolando fascino Hollywoodiano e attenzione per cause sociali. Il sorriso autoironico, la franchezza e l’umorismo tagliente diventano il suo marchio, ma non le impediscono di sostenere iniziative come il World food program, feeding America, le paralimpiadi e l’organizzazione RepresentUs. Al centro dei suoi interessi c’è anche la difesa dei diritti femminili, tema affrontato nel documentario “Bread and roses” di sahra Mani, cronaca della vita delle donne in Afghanistan sotto il regime talebano, che l’attrice coproduce nel 2023.
Da New York alle praterie del Montana: il nuovo film “Die my love”
La trentacinquenne sarà nei prossimi giorni al Festival di San Sebastián per ricevere il prestigioso Donostia Award. Poi torna nella capitale italiana presentando “Die my love” di Lynne Ramsey, progetto che vede la sua firma anche come coproduttrice insieme, fra gli altri, a Martin Scorsese.È proprio il regista newyorkese, che la sceglie come protagonista di “What Happens at Night” accanto a Leonardo DiCaprio, a suggerirle l’adattamento del romanzo di Ariana Harwicz, tradotto in Italia come “Ammazzati amore mio” da Ponte alla Grazie.
Grace e Jackson, un matrimonio sull’orlo del baratro
La pellicola, esordita a Cannes e in arrivo nelle sale italiane con Mubi dal 27 novembre, racconta la storia di Grace (Lawrence) e Jackson (Robert Pattinson), coppia che abbandona New York per rifugiarsi in una zona rurale del Montana. Dopo la nascita del primo figlio, la donna combatte una dolorosa depressione post partum mentre il marito non riesce a sostenerla. L’equilibrio psicologico di Grace cede lentamente,trascinando entrambi verso un abisso emotivo. La critica intravede nella sua interpretazione una possibile nuova nomination agli Oscar, traguardo che manca dal 2016 con “Joy”.
I progetti futuri: fantascienza, misteri e nuove collaborazioni
Oltre alla ghost story “What Happens at Night” ispirata al romanzo di Peter Cameron, la performer sta lavorando, sempre come coproduttrice, al murder mystery “The wives” e alla commedia fantascientifica “Why Don’t You Love Me?”, tratta dalla graphic novel di Paul B. Rainey. Qui, come altrove, la vediamo muoversi in territori narrativi diversi, con la determinazione di chi vuole continuare a sorprendere, evitando i rigidi diktat dei social e dello star system.












