
Una stagione all’insegna del dialogo
La nuova programmazione del Circolo dei Lettori ruota attorno all’idea di “Dialogo aperto”, filo conduttore scelto dal direttore Giuseppe Culicchia per la sua prima annata alla guida della Fondazione. Culicchia ricorda che, in un’epoca segnata da contrasti sempre più aspri, il confronto rischia di sparire e sottolinea l’urgenza di tornare a parlare senza delegittimare chi ha opinioni differenti. Il cartellone prende il via con la scrittrice Elizabeth Strout, che introduce il suo nuovo romanzo “Raccontami tutto”.
Festival e maratone letterarie
Da Novara parte il 12 settembre Scarabocchi, il primo dei festival in agenda, seguito da torino Spiritualità, Radici e il Classico. Proprio durante Radici, a metà novembre, sono attesi lo scrittore israeliano David Grossman e l’autore spagnolo Fernando Aramburu. Il calendario propone anche lunghe letture dedicate a Jane Austen, Andrea Camilleri, dracula, Pier Paolo Pasolini, Agatha Christie, george Simenon, Fruttero & Lucentini ed Ernest Hemingway. La rassegna Magnifiche ribelli vede in arrivo, il 10 settembre a Novara, lo svedese Björn Larsson.
Progetti per le nuove generazioni
Quattro sono le sezioni pensate per portare bambini e ragazzi in via Bogino, dove incontrano autori e autrici e sperimentano la lettura come momento di partecipazione attiva. L’undicesima edizione di Retroscena comincia con nove appuntamenti: registi, interpreti e attrici del Teatro stabile di Torino svelano ciò che accade dietro il sipario dei nuovi spettacoli.
Premio Match, ponte fra pagina e schermo
In collaborazione con Film Commission Torino Piemonte e Torino Film Festival, la Fondazione lancia il Premio Match. Il riconoscimento è destinato a opere narrative ambientate a Torino o in Piemonte con il potenziale di diventare film o serie televisive.
Nuovi spazi a Torino e in Piemonte
Le sedi stabili restano Torino e Novara, ma incontri e iniziative viaggiano anche verso Cuneo e Vercelli. Dall’estate 2026, la splendida Villa della Regina sulle colline di Torino si trasformerà nella dimora estiva del Circolo, offrendo un palcoscenico all’aperto per libri, idee e confronto.












