Una linea di sicurezza: come il bordo rigato delle monete protegge il denaro
Il dettaglio che ancora oggi fa la differenza
Oggi, quando una moneta da 0,10 o da 0,50 € passa di mano in mano, le sue piccole zigrinature ne certificano l’autenticità, aiutano le persone con disabilità visiva a distinguere i tagli, consentono ai distributori automatici di riconoscere il valore e scoraggiano i falsari. Questo profilo dentellato, apparentemente decorativo, continua quindi a svolgere una funzione decisiva nella finanza di tutti i giorni.
Dal clipping del Seicento alle prime presse meccaniche
Nel seicento e nel Settecento, nell’Europa occidentale circolavano monete forgiate in oro o argento, il cui valore dipendeva dal peso reale. Abili truffatori praticavano il cosiddetto clipping, cioè raschiavano il bordo per ricavarne minuscole scaglie di metallo prezioso.Per fermare l’emorragia di ricchezza, le zecche di Inghilterra, Francia e di altri Stati introdussero scanalature, iscrizioni e motivi geometrici lungo il bordo, così che qualsiasi abrasione risultasse immediatamente visibile. La riforma avviata a Londra nel 1662 divenne un modello: la nuova coniazione “milled” produsse dischetti perfettamente regolari, rendendo il furto quasi impossibile.
Il salto tecnologico che standardizzò peso e diametro
All’inizio, la battitura a martello generava monete irregolari, facili da assottigliare. L’arrivo delle presse meccaniche cambiò tutto: peso, diametro e bordi vennero uniformati. ogni singola striatura divenne la garanzia che nessuno aveva manomesso il metallo.Con il tempo,le zecche sperimentarono iscrizioni in rilievo,alternanze di tratti lisci e rigati,perfino micro-simboli difficili da riprodurre.
Perché le rigature restano indispensabili nell’era digitale
Nelle moderne leghe poco preziose, il bordo lavorato conferma l’originalità del pezzo, facilita l’identificazione tattile quotidiana e permette ai sistemi elettronici di selezionare con precisione la moneta giusta. L’euro offre un esempio eloquente: i pezzi da 1 e 2 € presentano segmenti lisci alternati a parti rigate, talvolta accompagnati da scritte, così da combinare sicurezza, riconoscibilità e compatibilità con i lettori automatici.
Un patto di fiducia inciso nel metallo
Osservare la sezione laterale di una moneta equivale a sfogliare un manuale di storia economica. Quelle minuscole scanalature testimoniano un accordo tacito tra chi emette denaro e chi lo utilizza: ieri difendevano il contenuto in oro e argento, oggi certificano l’integrità di un mezzo di pagamento che, nonostante le app e i pagamenti contactless, conserva un fascino antico e una funzione insostituibile.